BALLERINO UCCISO A SCAURI: FERMATO GIOVANNI MORLANDO, ALTRI SEI INDAGATI
Si chiama Giovanni Morlando, ha 22 anni ed è di Formia. E’ il ragazzo arrestato all’alba dagli uomini del commissariato di polizia di Formia coadiuvati dai colleghi della squadra mobile di Latina con l’accusa di aver ucciso Igor Franchini, il 19enne ballerino di Scauri massacrato con quaranta coltellate il cui corpo è stato ritrovato il 24 gennaio in una radura nelle campagne del paese.
La svolta nelle indagini sull’omicidio del ragazzo è arrivata questa notte sulla scorta dell’inchiesta condotta dal pubblico ministero Raffaella Falcione. Morlando si trova ora rinchiuso nel carcere di Latina con l’accusa di omicidio volontario e occultamento di cadavere. Con lui sono indagati altri sei ragazzi, tutti di Formia, di età compresa tra i 19 e i 25 anni (tra cui una ragazza) con l’accusa di favoreggiamento e concorso in occultamento di cadavere. Dopo essere stato ucciso con quaranta coltellate come ha accertato l’autopsia, il ballerino è stato legato ai piedi con un cavo elettrico, avvolto in alcuni stracci e trasportato in una zona di aperta campagna dove poi è stato trovato con il corpo ustionato a causa del tentativo dei ragazzi indagati di dare fuoco al cadavere.
L’indagine. Contraddizioni negli interrogatori, analisi dei tabulati telefonici, testimonianze di conoscenti e amici della vittima e accertamenti tecnici sul luogo del ritrovamento del cadavere. Tutto ciò ha portato ad individuare i responsabili dell’omicidio di Igor Franchini, ammazzato a coltelate e poi parzialmente bruciato. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori la morte del ballerino risale presumibilmente alla notte tra sabato 24 e domenica 25 gennaio. Proprio sabato il ragazzo era scomparso da casa allontanandosi con la sua Mini Cooper, trovata completamente carbonizzata, il 29 gennaio in una campagna di Scauri (Latina). Il corpo invece è stato ritrovato nelle prime ore del pomeriggio di venerdì 30 gennaio, in una stradina isolata in località Santa Croce, poco lontana dall’abitazione di uno degli indagati. Secondo gli inquirenti Igor è stato ucciso con oltre 40 coltellate in un luogo diverso da quello del ritrovamento. L’incendio della sua auto e il tentativo di bruciare il corpo sarebbero successivi alla morte del ragazzo. Saranno eseguiti accertamenti per stabilire se il cadavere sia stato trasportato all’interno della Mini Cooper prima di essere abbandonato nelle campagne.
Il movente. Igor Franchini è stato ammazzato per un debito contratto col gruppo di giovani ritenuti, vario titolo, responsabili dell’uccisione e dell’occultamento di cadavere. Il movente, come hanno specificato gli investigatori, è riconducibile a un «debito di denaro tra la vittima e il gruppo, un debito di modesta entità». Non si esclude che il debito sia legato all’acquisto di droga o di gioco, forse 400 o 500 euro. Il fermato e i sei indagati sono quasi tutti assuntori di droga, hashish e cocaina e aveva frequentavano abitualmente con Igor Franchini. Giovanni Morlando, il fermato, ha piccoli precenti per spaccio di droga.
Il plauso. Il Questore di Latina Nicolò D’Angelo ha espresso «il suo personale e sentito plauso per il brillante esito conseguito dalla Polizia di Stato ed Arma dei Carabinieri» con l’arresto del giovane, accusato di aver ucciso Igor Franchini, il 19enne ritrovato morto carbonizzato nelle campagne tra Scauri e Formia, nel sud pontino, in località Santa Croce. «Le incessanti investigazioni – fa sapere il Questore – hanno dimostrato l’elevata professionalità ed abnegazione della Squadra Mobile, Commissariato di Polizia di Formia ed i militari dell’Arma dei Carabinieri di Latina che efficacemente coordinati dalla locale Procura della Repubblica hanno permesso in tempi rapidissimi di fare luce sul grave delitto assicurando alla giustizia il responsabile ed i suoi fiancheggiatori di un omicidio foriero di vivo allarme sociale». «Decisiva – ha concluso il Questore – è stata la sinergica attività tra autorità giudiziaria, Polizia di Stato e Carabinieri nonchè l’approfondita conoscenza delle dinamiche delinquenziali del territorio che da subito ha permesso di indirizzare significativamente le investigazioni nella direzione giusta».
Devo dire che stavo perdendo le speranze sull’efficacia e sulla qualit
signore e signori ecco a voi l’anticristo…capace di sferrare 40 coltellate per 400
da oggi igor pu
Giovanni ha sbagliato ed
Ragazzi!!! qual’
… spero solo che sia fatta davvero giustizia, per il dolore reso ad Igor, per una vita spezzata nelle mani di un balordo e soprattutto per il dolore e l’alienazione che ho visto negli occhi di chi amava questo ragazzo, soprattutto dei suoi giovani amici. Troppe vite sono state distrutte attraverso un gesto cos
la realt
IO CREDO SOLO CHE PER RIPSETTO DI IGOR E DEI SUOI CARI SIA NECESSARIO TACERE…PERCH
AVETE TUTTI RAGIONE…UCCIDERE QUALCUNO
Concordo con Sara. Certamente quello che ha sferrato le coltellate deve pagare, ma anche la vittima non era uno stinco di santo, i giornali dicono che era un corriere della droga e quindi certe situazioni te le vai a cercare. Male comune a queste due persone ovviamente
io credo ke nessuno
Sara hai visto tu Igor avere a che fare con la droga? Se si, allora in “certi giri” ci sei anche tu…ma io credo che hai solo letto questa cosa, su giornali privi di scrupoli( Igor
….nn ti conoscevo, ma da quando ho appreso ci
Mi dispiace se le mie parole hanno ferito qualcuno nn era certamente mia intenzione,ma (e mi riferisco a margherita e a tutti coloro la pensino come lei)il mio nn era un giudizio su di lui come persona, semplicemente un monito per i ragazzi a nn andarsi a cercare certe situazioni perch
…ad Igor non hanno nemmeno dato il tempo,di poter scegliere una vita migliore,di quella che aveva fatto fin’ora e, non per sua volont
…come Igor era un “bravo ragazzo” perch
…il mostro…ma che ne sai tu di Giovanni!?!?!? non hai la minima idea di quante fragilit
sono cn amicadigiovanni,mai giudicare!!!!sono indignata con i giornali ke l’hanno descritto come un mostro e un pazzo
giovanni non
Tutti sappiamo che i giornali “forzano” le notizie, sta alla nostra intelligenza saper scindere la verit
ma infatti io nn parlo del fatto in se come descritto
loro sanno come
… alle mamme. Ne della vittima, ne dell’asassino. Etrambe ora si stanno rimproverando, chiedendosi dove hanno sbagliato, cosa non hanno insegnato giusto e cosa non hanno accorto in tempo. Avere un figlio ucciso o un figlio assasino – un peso enorme e quasi impossbile da sopportare. In questa tragica situazione pi
scusate ma i giornali hanno scritto quello che
ma di che nazionalit
ciao amica di giovanni nn so ki tu siA ma mi fa piacere ke tu la pensi cosi e nn hai paura di dirlo sxo tanto ank io di rivederlo anke solo x un abbraccio o uno skiaffo.io sn la sua ex ragazza e sto malissimo xk
c’
amicadigiovanni, facile diffendere un presunto assassino se la vittima non
in un piccolo centro si conoscono tutti. Quindi Igor lo conoscete tutti. Mai fumato, beveva coca cola e faceva sei ore di palestra non per farsi il fisico, ma per costruire ogni giorno il suo sogno, quello che qualcuno ha volontariamente e vigliaccamente distrutto. Perch
dal messaggero.it:
di MARCO CUSUMANO
scusa Raff…perdonami ma penso tu sia piccolina…perch
Non possiamo giudicare n
quella sera..e ki se la dimentica!l’ho visto…mi sn detta “finalmente un tipo normale!!!”…giocava a carte, faceva battute,insomma, era simpatico…era seduto al mio fianco e mi sembrava una persona tranquilla..uno di quelli gradevoli d’aspetto e ke quando aprono la bocca nn ti deludono…oggi sn venuta a sapere che
Io non so se giovanni c entra in questa vicenda,se sa qualcosa,non so il perch
io non dico si alla pena di morte…
ma sicuramente chi ha ucciso Igor deve marcire in galera per i resto dei suoi giorni…
e non si pu
Non faccio altro che pensare a giovanni che si trova nel posto sbagliato perch
ciao amica di giovanni qnd leggo i tuoi commenti mi viene da piangere xk
MA a voi non sembra strano che il proprietario di sta maledetta casa,dice che era in casa la sera dell’omicidio di igor ma che era in un’altra stanza mentre giovanni “uccideva igor” e logicamente non si
no, amicadigi
molte persone hanno l’attimo di follia…ci ammazziamo per un parcheggio o al semaforo…figuriamoci per un debito da uno che ti sta antipatico…morlando pu