Scoperti distributori taroccati: erogavano meno carburante

21/10/2011 di
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«Ho messo trenta euro di gasolio e mi sono ritrovato l’indicatore del serbatoio quasi allo stesso livello: come se non avessi messo carburante». Grazie a telefonate come queste al 117 della Finanza è stato possibile smascherare alcuni distributori disonesti a Latina e provincia.

I finanzieri specializzati nella lotta all’evasione delle accise hanno effettuato controlli con sofisticati strumenti tecnici di misurazione che hanno portato alla scoperta di colonnine di erogazione del carburante macroscopicamente «taroccate»: emettevano carburante in quantità inferiore rispetto a quanto indicato sui display. Da qui la frode in commercio, come pure per quei distributori che tappezzavano l’impianto di cartelli con prezzi stracciati anche nell’orario di chiusura e usufruendo del self service che poi venivano palesemente disattesi.

A Priverno, infine, un distributore di gasolio è stato sigillato: riforniva di un gasolio infarcito di zolfo e non adatto alle vetture. Si tratta di un gasolio «camuffato» perché destinato ad altri usi quali il riscaldamento. Peraltro molto pericoloso per i motori.

  1. NOMIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

  2. ecco xkè cn 20 euro ci facevo solo un giorno…….i nomiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii??????????????????tanto và sempre a finì a tarallucci e vino…..e l’italia conferma di essere quello ke è!!!!!!!!!!!!!!

  3. basta garantismo al contrario, pubblichiamo ubicazione dell’ impianto e nome del gestore !!!

  4. I NOMI non te li faranno mai.
    Non so negli altri paesi, ma in Italia i truffatori non debbono essere smascherati (con la scusa della privacy) così pagano un pò di ammenda e poi sono liberi di ripetersi.
    Noi li faremmo chiudere, come minimo.

  5. Purtroppo i nomi non sono stati forniti dagli investigatori.
    Saluti

  6. come possiamo pretendere di cambiare la politica nazionale, smascherare i truffatori al governo in parlamento e senato se non riusciamo a far pubblicare i nomi di quattro comuni concittadini infami truffatori?

  7. dovremmo farci un giro, vedere i distributori con i sigilli e scrivelo qui per nostra info…

  8. dovremmo farci un giro, vedere i distributori con i sigilli e scrivelo qui per nostra info..

  9. Se dovete dare le notizie, datele complete! Altrimenti non pubblicate affatto informazioni che allertano i lettori senza fornire i mezzi per capire da chi stare in guardia!

  10. I nomi altrimenti vuol dire che e’ una notizia bufala !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  11. Aprite un blog di barzellette non di informazione

    ps: vediamo se mi cancellate pure questa!

  12. Come consumatori abbiamo diritto di sapere chi ci ha imbrogliato magari per mesi! Ma che razza di città stiamo diventando?

  13. Dai che bene o male i gestori dei distributori li conosciamo più o meno tutti, quindi non é diffcile risalire a chi!! Il gestore con il Range Rover sport più allestito probabilmente sarà il responsabile!! Secondo me tutti i distrubutori di latina fanno magheggi con le pompe!! Provate a mettere lo stesso quantitativo di carburante da più distributori e vedrete che il segnalatore di levello non segnerà mai lo stesso!! Poi bisognerebbe vedere quanti di coloro che dovrebbero controllare sapevano e hanno taciuto per convenienza personale!! Mi ricorda una storia fià sentita in ambito vestiario sportivo!!!!

  14. è sintomatico che in questi commenti non venga fuori nessun nome. Eppure tra noi lettori ci saranno i clienti, i conoscenti, i concorrenti di questi benzinai truffatori. Arriverà il giorno che le Autorità e i Concorrenti onesti, per difendersi da tutte le maledicenze scritte in Rete, saranno obbligati a pubblicare i nomi dei Ladri. Cominciamo a fare nomi a casaccio di benzinai e vediamo l’effetto che fa?

  15. Io vado sempre all’agip sulla circonvallazione, fronte ristorante cinese (zona s.m.Goretti).
    A parte qualche centesimo in più del pubblicizzato non ho notato tarocchi sul quantitativo.

  16. Effettivamente qui non si tratta di Privacy, qui si tratta di rendere un servizio civile e corretto, consentendo ai normali cittadini di evitare i Delinquenti. Queste non sono bravate goliardiche, queste sono rapine belle e buone.SE LI CONOSCI LI EVITI, come si diceva per l’HIV, a cui questi vermi lestofanti asswomigliano, socialmente parlando. E poi detto tra noi le autorita’ dovrebbero inibire per almeno 10 anni questo lestofanti ad intraprendere qualsiasi attivita’ di vendita al pubblico di qualsivoglia tabella merceologica. No una semplice ammenda e poi questi continuano piu’ di prima, per recuperare la multa.

  17. Non so se l’iniziativa di non divulgare i nomi è delle forze dell’ordine, ma se invece di un’ammenda più o meno salata gli facessero un processo per truffa, forse i NOMI salterebbero fuori.

  18. Ho trovato la soluzione. Verso la benzina dentro una tanica (così vedo se si riempe come dice la pompa di benzina) e dopo verso la tanica nel serbatorio (visto che è vietato tenere taniche di benzina in macchina).

  19. … sono troppo ingenuo, c’è da fidarsi della privacy del sito, chi mi dice, che i relatori del sito su richiesta, anche involontariamente, divulgano la fonte di un commento. Se si ha la certezza assoluta del riserbo, probabilmente da questi commenti uscirebbero più verità e meno banalità, altrimenti è giusto rimanere nel generico.

  20. ..Ecco l’italia…si sanno i nomi dei politici che vanno a p***e …ma non i nomi di questi ladri! !!!!

  21. Se non si fanno tutti i nomi, significa che chi è intervenuto cerca solo pubblicità. Può sembrare strano, ma la realtà è questa. Io cittadino non vengo tutelato.

  22. Sui quotidiani non ho letto nessuna protesta di distributori onesti. A questo punto posso sospettare che tutti i gestori frodano i cittadini.

  23. credo nell’onestà di fondo dei gestori, poi qualche erogatore può essere guasto o tarato male, guarda caso sempre a danno del consumatore…………….

  24. Bei tempi quando ci fregavamo la benzina saltando sui tubi!!!