Latina in bicicletta: ecco le nostre 10 richieste
In tanti hanno raccolto l’invito al primo appuntamento con la critical mass “ Tutti in piazza su due ruote” , promossa dall’associazione “Latina in Bicicletta” e che si è svolta sabato 3 settembre nelle strade del centro della Città di Latina, in occasione della settimana per la mobilità sostenibile.
Come spiega Dario Bellini, “Latina in bicicletta è un gruppo di persone unitosi nel web col solo scopo di favorire l’uso della bicicletta nella nostra città. Nel manifesto di presentazione dell’iniziativa si legge infatti che il solo obiettivo del movimento è quello di incentivare la “politica della bicicletta” e quindi della mobilità sostenibile.
A tal fine due sono due i binari sui quali si muoverà la nostra iniziativa: Organizzare eventi, biciclettate, incontri volti a promuovere l’uso della bicicletta tra i nostri concittadini. Portare avanti all’interno delle Istituzioni preposte, ma anche fuori, appoggiandosi a vecchi e nuovi media, tutta una serie di progetti concreti e fattibili che favoriscano e rendano più sicuro l’uso quotidiano della bicicletta sul nostro territorio.
Latina in bicicletta è un movimento apartitico che si muoverà all’interno e fuori dalle Istituzioni e che per statuto eviterà strumentalizzazioni di qualsiasi genere. Siamo convinti che la “politica della bicicletta” e quindi della mobilità sostenibile sul nostro territorio, non sia più rimandabile e per questo proponiamo alle Istituzioni preposte, al Sindaco, agile Assessori competenti, alle Commissioni competetenti ed ai Consiglieri di maggioranza ed opposizione del Comune di Latina di impegnarsi sulle nostre richieste:
1) istituzionalizzazione di un tavolo permanente di confronto tra Comune, Associazioni e Movimenti di categoria sul tema della mobilità sostenibile.
2) realizzazione in concertazione con le Associazioni e i Movimenti sul territorio di un piano della ciclabilità di Latina.
3) creazione, con l’apposizione di segnaletica orizzontale e verticale, di CORSIE ciclabili in città (la creazione delle piste fuori città è importante, ma con poche risorse possiamo rendere più sicuri tragitti cittadini che permetterebbero l’uso delle bici tutti i giorni).
4) l’area pontina dispone di una rete completa in grado di portare piacevolmente e in sicurezza ovunque i ciclisti: gli argini dei canali di bonifica. Con investimenti minimi si potrebbe usufruire di importanti cofinanziamenti anche europei per realizzare le poche infrastrutture necessarie.
5) creazione in tutti i quartieri della città di isole pedonali permanenti.
6) istituzione, una domenica al mese, della giornata senz’auto con l’intero centro storico (l’area della circonvallazione) interdetto ai mezzi a motore.
7) istallazione di rastrelliere bloccatelaio in città e al mare.
8) prevedere ai semafori un’area davanti la linea d’arresto dei mezzi a motore detta “casa avanzata” che permette ai ciclisti di non respirare i gas di scarico e di liberare prima e meglio gli incroci (in molte città europee viene realizzata con la sola segnaletica orizzontale).
9) messa in sicurezza delle grandi e piccole rotonde attraverso l’apposizione di rallentatori di traffico in entrata rotonda e/o realizzazioni corsie ad hoc.
10) avvio da parte del Comune di Latina di una campagna pubblicitaria a sostegno dell’uso della bicicletta.
Questi 10 punti non completano le richieste che il movimento “Latina in bicicletta” vorrà proporre ai rappresentanti delle Istituzioni. Per questo è per noi essenziale un tavolo permanente di confronto dove le parti possano incontrarsi per trovare le giuste soluzioni per la nostra città. Il presente documento è stato redatto prendendo spunto dalle discussioni nate sul web intorno la pagina Facebook di Latina in bicicletta”.
Tutto sostenibile cio’ che propone l’associazione Latina in bicicletta, PERO’ E’ DA SPECIFICARE CHE LA PRIMA VERA E PROPRIA CM A LATINA E’ STATA “ORGANIZZATA” DAL MEET UP degli amici di Beppe Grillo di Latina nel 2007.
Partendo da Piazza del Popolo e arrivando come punto d’incontro finale a piazza del quadrato.
Si sono svolte ben 7 eventi di Critical Mass, prima di questo pubblicato qui.
Avanti cosi’ se i progetti elencati andranno in porto, avremo finito di ingollare smog agli incroci!
ma che c’è pure De Monaco? E non se vergogna de mette la testa fori de casa dopo tutti i casini e gli schifi combinati coi compagni de merenda?
44 pedivelle e già 10 richieste!