TURBOGAS DI APRILIA, SPUNTA L’IPOTESI DEI PARCHI EOLICI

13/11/2008 di

«Autorizzare parchi eolici per 780 megawatt nel Lazio in cambio del ritiro del progetto della centrale Turbogas di Campo di Carne».


Questa, rende noto la Rete No Turbogas di Aprilia, la proposta cui stanno pensando i Verdi della maggioranza regionale che sostiene la giunta Marrazzo che, attraverso il capogruppo Enrico Fontana, hanno scritto una lettera all’ingegnere Massimo Orlandi, amministratore delegato della società Sorgenia. Un’ipotesi che trova d’accordo i cittadini che si battono contro la realizzazione dell’impianto energetico nella cittadina pontina. «L’ipotesi paventata di compensare un ritiro ‘pacificò del progetto per l’impianto termoelettrico di Campo di Carne soddisfa le nostre due esigenze – dicono dalla rete No turbogas – quella di salvaguardia del territorio da nuovi insediamenti industriali e quella di un nuovo approvvigionamento energetico pulito e basato su fonti alternative e rinnovabili, peraltro così come dettato dal redigendo piano energetico regionale e dal piano regionale di risanamento della qualità dell’aria. Ben venga la proposta di un consigliere regionale, delegato dal governatore Marrazzo a seguire in prima persona i tavoli di concertazione. Anzi, l’auspicio è che la proposta sia oggetto di dibattito in Consiglio regionale e assuma maggiore valore con un voto unanime dell’assise di via della Pisana. Parimenti, la speranza è che anche Sorgenia spa possa far tesoro della proposta, lungimirante e probabilmente addirittura più vantaggiosa dal punto di vista economico, e sappia cogliere al volo la possibilità di abbandonare un progetto obsoleto come un impianto alimentato a gas per incrementare il proprio fatturato energetico grazie all’utilizzo del vento. I cittadini di Aprilia sono pronti ad aprire immediatamente un dialogo su questa proposta. Sarebbe una scelta finalmente intelligente e Aprilia potrebbe ospitare tranquillamente anche due parchi del genere, addirittura nel sito dove dovrebbe sorgere la centrale turbogas. Ci permettiamo di rilanciare la proposta e suggerire la realizzazione proprio a Campo di Carne di un innovativo centro di sviluppo e ricerca per le nuove tecnologie energetiche dove gli studenti possano studiare le fonti rinnovabili ed ampliare lo spettro delle loro conoscenze. Dobbiamo sfruttare l’occasione. Da parte nostra, la comunità attende solo che la politica faccia fino in fondo il suo mestiere».