Coldiretti Latina, Carlo Crocetti nuovo presidente provinciale

07/08/2011 di

«Cambio alla presidenza della Coldiretti di Latina. Carlo Crocetti, da sabato scorso, è il nuovo presidente provinciale della Coldiretti pontina. Crocetti, 50 anni, di Latina, sposato e padre di tre figli, prende il posto di Daniela Santori che, per 12 anni, ha ricoperto l’importante ruolo con passione, abnegazione e spirito di sacrificio». Lo comunica, in una nota, la Coldiretti.

«Sono emozionato e allo stesso tempo molto contento di questa elezione – ha detto a caldo Crocetti – il periodo è senza dubbio dei più difficili per l’economia nazionale, regionale e pontina ma, nonostante questo, garantisco sin d’ora impegno e determinazione nel seguire con il direttore Saverio Viola, il consiglio e tutta la struttura, le varie criticità che preoccupano e non poco la nostra base associativa». «Crocetti – prosegue la nota – è presidente del Consorzio di Bonifica di Latina ed è stato, sino a poche settime fa, anche presidente dell’associazione Aprozol la più importante realtà del settore lattiero caseario di Latina. Una persona pragmatica e concreta che resterà alla guida di Coldiretti sino alla fine del 2012. È stato eletto praticamente all’unanimità dopo un’assemblea partecipata e numerosa che ha visto susseguirsi le relazioni del direttore Saverio Viola, del vice presidente dell’organizzazione Marco Francia, del direttore regionale di Coldiretti Lazio, Aldo Mattia e del presidente regionale Massimo Gargano. Daniela Santori, alla quale tutti i dirigenti regionali e provinciali della Coldiretti hanno rivolto parole di ringraziamento per quanto fatto, ha seguito i lavori visibilmente emozionata. antori ha portato avanti negli anni Coldiretti in tante battaglie e mobilitazioni ed è stata anche ai vertici nazionali e regionali di Coldiretti Donne. Un esempio da imitare che certamente – come ha ricordato Viola – ha dato più di quanto ha avuto e che rappresenta per Coldiretti una risorsa nel prossimo futuro per continuare i progetti tesi a dare risposte alle imprese e ai consumatori oltre che un reddito migliore. A tal proposito sia Mattia che Gargano hanno ricordato l’importanza della sede pontina per Coldiretti». «La più importante nel Lazio per numeri, storia, tradizioni e pil agricolo ma – hanno detto – la più esposta a vari problemi legati all’emergenza del kiwi, al prezzo del latte, dell’ortofrutta e delle bietole in particolare per citare solo gli ultimi». Da Latina a ottobre del 2010 è partita la protesta di Coldiretti che ha permesso di riallacciare rapporti ed azioni con la Regione e le Istituzioni«.

»Le esigenze delle imprese agricole restano la nostra priorità – ha detto Crocetti – e su questo continueremo a lavorare senza pausa e senza soste ma anche senza esitazioni o indugi. Insomma un cambio di figure nel ruolo più importante ma non una diminuzione di impegno, tenacia ed orgoglio«. dubbio dei più difficili per l’economia nazionale, regionale e pontina ma, nonostante questo, garantisco sin d’ora impegno e determinazione nel seguire con il direttore Saverio Viola, il consiglio e tutta la struttura, le varie criticità che preoccupano e non poco la nostra base associativa».

  1. Un’altra associazione inutile e da chiudere, serve solo a chiedere la quota associativa e i voti in caso di elezioni, e Gli Agricoltori? Come dice Albanese ” in C…lo agli agricoltori”

  2. …Peccato che non conoscete la persona….un allevatore che tutte le mattine alle 5 è già dentro la stalla e stà puntando molto sui giovani, tagliando molti rami secchi…AUGURI PRESIDENTE!