ALDO FORTE IN REGIONE: “INADEGUATI I COLLEGAMENTI CON LE ISOLE PONTINE”

17/09/2008 di

Il capogruppo regionale dell’Udc Aldo Forte ha presentato in Consiglio regionale un’interrogazione urgente, a risposta immediata, per denunciare le carenze nei trasporti marittimi con le isole pontine gestiti dalla società Caremar.

“Dopo 32 anni dalla sua fondazione, la società che gestisce i collegamenti con le isole pontine non ha mai rinnovato in maniera veramente significativa la propria flotta dei porti di Anzio e Formia – critica Forte – Inoltre le comunità residenti nelle isole di Ponza e Ventotene si sono sempre dichiarate insoddisfatte dei servizi offerti, degli orari praticati e dei mezzi impiegati dalla Caremar. Addirittura – prosegue l’esponente Udc – durante la trascorsa stagione estiva sono stati riscontrati e denunciati dalla Capitaneria di Porto di Formia alla Procura della Repubblica di Latina diversi presunti illeciti commessi dalla società di trasporti marittimi”. “Visto che il Governo sta procedendo alla dismissione della Tirrenia demandando il servizio alle reginoi – conclude Aldo Forte – spero che la Regione Lazio inizi finalmente ad occuparsi del servizio”. “I disagi sono tutti relativi a carenze strutturali e di sicurezza delle motonavi impiegate per i collegamenti con le isole pontine e non ultimo un black out ha costretto il traghetto della Caremar Tetide, partito dal porto di Formia il 18 giugno scorso , a fermarsi in mare aperto per diverse ore a causa di un guasto. Considerato che la convenzione firmata dalla Regione Lazio con la Caremar è prossima alla scadenza, il 31 dicembre 2008, salvo prolungamenti, vorrei saper dal Presidente della Regione Lazio, On. Piero Marrazzo e dall’Assessore alla mobilità, On. Franco Dalia, per quali motivi vengono ancora impiegate motonavi ed aliscafi fatiscenti ed obsoleti per il collegamento dai porti di Formia ed Anzio alle isole pontine, mettendo a rischio l’incolumità dei passeggeri e lo sviluppo turistico dei comuni interessati. Visto che il Governo sta procedendo alla dismissione della Tirrenia, e che dovrebbe passare alle regioni le rispettive competenze – conclude Forte – spero che la regione Lazio inizi finalmente al di là degli annunci, a fare quello che avrebbe dovuto fare già da anni, e costituisca una compagnia di trasporti marittimi regionali, coinvolgendo armatori privati seri per offrire un servizio dignitoso ai cittadini della regione che vivono sulle isole e che oggi, a causa dell’inefficienza dei trasporti, convivono con una situazione di estremo disagio”.