MOSCARDELLI: “ADESSO A LATINA LA DESTRA TREMA”

29/05/2007 di
«Ieri abbiamo cercato si spiegare che l’euforia di Zaccheo era prematura, e che i risultati delle proiezioni erano assolutamente parziali ed andavano presi con le molle. Pochi ci hanno voluto ascoltare ed oggi ci troviamo di fronte ad un ballottaggio storico nel Comune di Latina, tradizionale roccaforte nazionale della destra che, per la prima volta in questi 14 anni di governo nel capoluogo pontino, trema».

 
Lo afferma Claudio Moscardelli, membro del coordinamento dell’Ulivo alla Regione Lazio e leader della Margherita di Latina. «Abbiamo sempre creduto nella possibilità del ballottaggio – aggiunge in una nota Moscardelli, che rende noto di aver atteso i dati definitivi fino all’alba – Adesso inizia un’altra partita: i cittadini possono trovare in Maurizio Mansutti colui che raccoglie il testimone di oltre il 50 per cento degli elettori di Latina che hanno bocciato Zaccheo e colui che rappresenta la voglia di cambiare che c’è a Latina.

Siamo infatti di fronte ad un risultato notevole, ottenuto grazie all’impegno di quanti, ed in particolare Cirilli, hanno concorso per rappresentare un’alternativa di cambiamento. Ringrazio per il grande lavoro svolto tutti i candidati al Comune ed alle circoscrizioni di tutta la coalizione, che hanno affrontato questa competizione elettorale in una condizione difficilissima, visto l’elevato numero di liste e la grande frammentazione del voto. Adesso – conclude – abbiamo due settimane di tempo per convincere i cittadini di Latina che è arrivato il momento di voltare pagina».