TIFOSI DA NAPOLI, TRENO FERMATO A MONTE SAN BIAGIO

01/09/2008 di

I tifosi napoletani partiti per assistere alla prima di campionato contro la Roma, hanno devastato il treno che li portava verso la Capitale. Problemi lungo tutto il tragitto Napoli-Roma, anche nel tratto della provincia di Latina.


«Atti di vandalismo anche durante il viaggio da Napoli a Roma sull’Intercity Plus 520, il treno che trasportava i sostenitori del Napoli Calcio diretti allo Stadio Olimpico». Lo rende noto Ferrovie dello Stato. «In arrivo nella Capitale, infatti, sono state trovate seriamente danneggiate 11 delle 15 vetture in composizione – continua la nota – Il convoglio, in seguito ai gravi atti di vandalismo, è stato fermato a Roma in quanto non più c’erano più le condizioni per il suo proseguimento verso Torino. I passeggeri che dovevano continuare il viaggio sono stati fatti salire a bordo dell’IC Plus 538 (Roma – Ventimiglia). Sull’Eurostar AV 9440 (Napoli – Milano), partito da Napoli alle 11.48, un tifoso napoletano che occupava abusivamente il posto prenotato da un altro viaggiatore, ha aggredito il capotreno intervenuto per farlo spostare. Il dipendente FS, nonostante le contusioni riportate, ha continuato la propria attività per non bloccare il servizio e consentire agli altri passeggeri di proseguire il viaggio. A Roma Termini le vetture dell’IC Plus 520 sono state sottoposte a verifica da parte dei tecnici delle Ferrovie e ad accertamenti dagli organi di polizia. Durante i controlli, oltre a trovare abbondante sporcizia abbandonata e diffusa lungo tutto il convoglio, i tecnici FS hanno riscontrato gravi danni che hanno reso le carrozze non più utilizzabili per il traffico ordinario per essere sottoposte a interventi di riparazione. Al momento non è quantificabile l’ammontare del danno economico. Inoltre, durante il tragitto, in tre occasioni il treno è stato bloccato completamente per l’azionamento inutile del freno di emergenza. Gli episodi si sono verificati fra Monte San Biagio e Priverno, nella stazione di Sezze Romano e fra le stazioni di Roma Casilina e Roma Termini. Il treno IC Plus 520 (Napoli – Torino) con a bordo un migliaio di sostenitori del Napoli Calcio, che aveva lasciato Napoli Centrale alle 12.29 in seguito ad un’ordinanza urgente della Prefettura di Napoli che ne ha prescritto la partenza per motivi di ordine pubblico, è giunto a Roma Termini alle 15.23 con 3 ore e cinquanta minuti di ritardo. Per il viaggio di ritorno dei sostenitori campani la Questura di Roma ha chiesto a Trenitalia (Gruppo FS), per poter trasportare i sostenitori del Napoli Calcio, di aggiungere vetture a diversi convogli diretti a Napoli».

Arresti e denunce a Roma. Due tifosi napoletani e tre romanisti arrestati e altri due giovani denunciati, uno della Roma e l’altro della Lazio; un ultrà napoletano rimasto ferito mentre scavalcava i cancelli dello Stadio Olimpico; tafferugli tra supporter bianco-celesti e le forze dell’ordine alla Stazione Termini, dove sono stati accesi fumogeni e fatti esplodere petardi, prima della partenza per Napoli. È il bilancio di quanto accaduto nella capitale per la partita Roma-Napoli. Prima dell’inizio dell’incontro sul lungotevere Maresciallo Diaz la Digos della Questura di Roma ha arrestato C.G. di 21 anni, tifoso della Roma; gli agenti lo hanno sorpreso mentre si si disfava di un martello con testa cilindrica in ferro e manico in legno, del peso di circa 800 grammi. Sempre la Digos ha fermato tre persone sospette poco prima dell’inizio della partita trovate con 9 petardi. S.L.A. di 23 anni, tifoso della Roma, con precedenti specifici è stato arrestato per possesso di materiale esplodente, mentre gli altri due giovani (uno tifoso della Roma e uno della Lazio) F.L. di 20 anni e C.G. di 28 anni sono stati denunciati per possesso di artifizi pirotecnici. Prima dell’inizio della partita la polizia ha arrestato un tifoso della Roma, C.G. di 23 anni, sorpreso mentre stava rapinando un altro tifoso nei pressi dello Stadio. A partita iniziata, gli agenti del commissariato Prati hanno arrestato per possesso di artifizi, nonchè per resistenza a pubblico ufficiale un tifoso del Napoli, D.D. di 20 anni, arrivato allo Stadio verso la fine del primo tempo. E un supporter del Napoli è rimasto ferito mentre scavalcava i cancelli dello stadio. Portato in ospedale, al Santo Spirito, è stato giudicato guaribile in sette giorni. Nel corso della partita investigatori della squadra mobile e del commissariato Prati hanno sequestrato nello stadio, a ridosso del settore ospiti, 7 coltelli, 8 aste, una mazza in ferro con punta, vari bulloni di ferro, un martello frangivetro, 9 artifizi pirotecnici ed una torcia bengala delle Ferrovie dello Stato. A fine partita, invece, personale del reparto mobile della Polizia ha arrestato un tifoso del Napoli, B.M. di 22 anni, notato a bordo di un pullman diretto alla stazione Termini con un coltello in mano. E proprio alla stazione Termini ci sono stati tafferugli tra forze dell’ordine e tifosi napoletani, i quali in un primo momento non volevano pagare il biglietto. Partiti in due trance, prima 1500 e poi altri 1000, i napoletani hanno lasciato la capitale poco prima delle 23.00.

 

  1. ..purtroppo anche questa volta i miei conTERRONI si son fatti distinguere..e mi spiace che ci vadanoin mezzo anche persone che vogliono (in questo caso volevano) andare allo stadio per puro divertimento.
    La degenerazione partenopea di un gruppo (purtroppo mooolto grande) spero non intacchi pi