FAZZONE IN TRIBUNALE, CARIO CONVOCATO DAL CSM

04/06/2008 di
di MARCO
CUSUMANO *

Il giudice Giuseppe Cario è stato
convocato domani nella sede del Consiglio superiore della magistratura al
palazzo dei Marescialli, a Roma. Il magistrato dovrà spiegare ai membri della
prima commissione del Csm cosa è avvenuto venerdì scorso nel suo ufficio al
primo piano del tribunale di Latina quando ha ricevuto la visita del senatore
Claudio Fazzone, il quale gli ha chiesto informazioni sul sequestro dell’Holiday
Village di Fondi.

 


 

La visita ha scatenato un putiferio nell’ambiente giudiziario
e politico. In molti hanno parlato senza mezzi termini di gravi ingerenze e
attacchi all’autonomia e all’indipendenza della magistratura. Dopo giorni di assordante silenzio da parte dell’Ordine degli
Avvocati, ieri si è riunito il Consiglio direttivo per discutere della delicata
vicenda. E’ stato approvato un breve documento nel quale si chiede chiarezza su
quanto accaduto. Ma la vicenda riguarda soprattutto i magistrati che, infatti,
subito dopo la visita si sono riuniti come sede pontina dell’Anm. E’ stata
immediatamente inviata una seganalzione al Csm che ha immediatamente aperto
un’indagine interna che ha portato alla convocazione di Cario per domani.
L’organo di autogoverno dei magistrati ha intenzione di «assumere informazioni
su quanto accaduto» e potrebbe per questo motivo chiedere delucidazioni anche a
Claudio Fazzone.

La prima commissione del Csm ha competenze
specifiche in materia. Tra cui le “Richieste di tutela dell’indipendenza e del
prestigio dei magistrati”. La segnalazione inviata dall’Anm di Latina, che ha
esposto l’episodio esprimendo “solidarietà” a Cario, ha dunque provocato un
effetto immediato con l’avvio di indagini interne per stabilire se
effettivamente è stata lesa l’indipendenza del giudice. I membri della prima
commissione del Csm (Patrono, Vacca, Anedda, Pepino, Roia e Fresa) ascolteranno
Cario facendosi raccontare esattamente quanto accaduto. Il senatore Fazzone ha
escluso con fermezza qualsiasi tipo di «scontro con la magistratura»,
denunciando una «disgustosa campagna denigratoria» contro di lui. Fazzone ha
spiegato di aver fatto visita al giudice Cario per soli tre minuti limitandosi a
chiedere informazioni sul sequestro dell’Holiday Village, viste le continue
pressioni in tal senso dei 50 lavoratori del villaggio di Fondi. Intanto
bisognerà attendere per la decisione del Tribunale del Riesame sulla richiesta
di dissequestro del villaggio. I giudici potrebbero emettere il verdetto oggi
stesso. Durante l’udienza di venerdì scorso i lavoratori del villaggio hanno
manifestato davanti al tribunale.
(* Il Messaggero, 04-06-2008)