LATINA AMBIENTE ANNUNCIA L’OPERAZIONE “TRASPARENZA”

31/05/2008 di
di LAURA PESINO *

Dagli
uffici di via dei Monti Lepini la chiamano “operazione trasparenza”.
Trasparente come il nuovo resoconto di attività e stipendi del
personale, trasparente come il flusso della raccolta differenziata,
trasparente come la tariffa 2008.

 
Dopo un anno esatto di presidenza
della Latina Ambiente, anno di polemiche e scontri, Vincenzo Bianchi
annuncia la rivoluzione, che parte dall’inaugurazione di isole
ecologiche in zone strategiche della città e arriva all’incremento
della differenziata passando per politiche di decoro urbano,
aggiornamento di banche dati delle utenze, selezioni e gare pubbliche
per i nuovi appalti, stabilizzazione dei lavoratori precari. Puntando
tutto su comunicazione e informazione ai cittadini.

La nuova era di
Latina Ambiente inizia da qui. Dall’approvazione di un pur contestato
piano economico e finanziario (da quasi 20 milioni di euro), avvenuta
nei mesi scorsi in commissione ambiente entro i tempi dettati
dall’azienda. E così ora la società fa la sua parte e per non lasciare
nulla al caso presenta una lunga relazione, snocciolando uno a uno
costi di gestione, entrate, numero di utenze aggiornate e confrontate
con l’anno precedente, superfici, costi di smaltimento dei rifiuti,
costi dei componenti del cda, listino tariffario 2008 e due fac simile
delle nuove bollette che arriveranno tra poco nelle case dei cittadini.
A spiegare i termini della nuova operazione, accanto al presidente
Bianchi, ci sono l’assessore all’Ambiente Patrizia Fanti e Valerio
Bertuccelli di Latina Ambiente.
 
«L’obiettivo – spiega subito
Bertuccelli – è far conoscere agli utenti quanto e soprattutto cosa
pagano». I cittadini potranno conoscere, attraverso il sito internet
della società, ogni singola voce che compone la tariffa. Aumenti
compresi, sui quali, dopo le polemiche, la società chiarisce: «Saranno
mediamente del 12,72% per quasi il 98% dell’utenza. Gli aumenti del 38%
toccheranno invece nuclei familiari con 6 o più componenti, poco più
dell’1% dei contribuenti». Con la nuova bolletta arriveranno anche i
famosi conguagli 2006-2007 che, se per le utenze domestiche
rappresenteranno un guadagno di qualche euro, per quelle non domestiche
comporteranno un aggravio per coprire un disavanzo complessivo di
250.000 euro circa. Intanto, in questi mesi l’ufficio tecnico di Latina
Ambiente ha lavorato al recupero di 292.000 metri quadri di superfici
non calcolate, 1.433 utenze domestiche e più di 200 non domestiche. Un
ultimo annuncio arriva dal presidente Bianchi: «Chiarezza anche sulla
situazione occupazionale. Nella riunione del cda del 16 giugno si
stabilirà una calendarizzazione per l’assorbimento dei 62 lavoratori
precari». (* Il Messaggero, 31-05-2008)