ABUSIVISMO A PONZA, 22 DENUNCE E 8 SEQUESTRI
Otto immobili sono stati
sequestrati, insieme a sei aree ricavate dallo sbancamento di
rocce e terreni nell’isola di Ponza. È l’esito di una vasta
operazione condotta dai militari del comando provinciale della
guardia di finanza contro il fenomeno dell’abusivismo edilizio e
per la salvaguardia dell’ambiente.
sequestrati, insieme a sei aree ricavate dallo sbancamento di
rocce e terreni nell’isola di Ponza. È l’esito di una vasta
operazione condotta dai militari del comando provinciale della
guardia di finanza contro il fenomeno dell’abusivismo edilizio e
per la salvaguardia dell’ambiente.
I baschi verdi hanno proceduto al sequestro di beni immobili
per una superficie complessiva di circa 7.000 metri quadrati e
un valore complessivo di 2 milioni e 700.000 euro. I finanzieri
hanno sequestrato un manufatto in calcestruzzo, un capannone in
lamiera utilizzato come deposito di materiale edile, un altro
capannone in cemento armato e 4 ville. Sequestrate anche
attrezzature e materiale industriale per la realizzazione dei
lavori.
per una superficie complessiva di circa 7.000 metri quadrati e
un valore complessivo di 2 milioni e 700.000 euro. I finanzieri
hanno sequestrato un manufatto in calcestruzzo, un capannone in
lamiera utilizzato come deposito di materiale edile, un altro
capannone in cemento armato e 4 ville. Sequestrate anche
attrezzature e materiale industriale per la realizzazione dei
lavori.
Nel corso dell’operazione sono state inoltre denunciate alla
Procura di Latina 22 persone, in concorso tra loro, per
violazioni in materia ambientale. Ulteriori indagini sono
tuttora in corso per fare luce, attraverso analisi della
documentazione amministrativa acquisita nell’ufficio tecnico del
Comune di Ponza, su eventuali violazioni penali, in merito ad
autocertificazioni, da parte dei proprietari dei beni
sequestrati.
Procura di Latina 22 persone, in concorso tra loro, per
violazioni in materia ambientale. Ulteriori indagini sono
tuttora in corso per fare luce, attraverso analisi della
documentazione amministrativa acquisita nell’ufficio tecnico del
Comune di Ponza, su eventuali violazioni penali, in merito ad
autocertificazioni, da parte dei proprietari dei beni
sequestrati.