ELEZIONI, AL VOTO 35 COMUNI DEL LAZIO

11/04/2008 di
 

Sono 35 i comuni del Lazio, dove domenica e lunedì si voterà per il rinnovo dei consigli comunali e l’elezione dei sindaci.

Sono cinque i comuni della provincia di Latina in cui nel
2008 si vota per il rinnovo delle amministrazioni. Il più
grande, sopra i 15.000 abitanti, quello di Formia. Al voto anche
il comune di Priverno e i piccoli centri di Capodimele, Lenola e
Ponza.
 
In provincia di Frosinone si voterà
in 9 comuni e solo a Ferentino è previsto il turno di
ballottaggio. Si tratta di Amaseno (votanti 3.703, maschi 1.866,
femmine 1.837), Aquino (4.724 – 2.292-2432), Atina (5.426 –
2.663-2.763), Boville Ernica (7.525 – 3.717 – 3.808), Ferentino
(17.392 – 8.428 – 8.964), Serrone (2.565 – 1.306 – 1.259), Torre
Cajetani (1.147 – 574 – 573), Torrice (4.630 – 2.270 – 2.360),
Villa Santa Lucia (2.313 – 1.162 – 1.151).
   Sono tre i comuni del Reatino che rinnoveranno sindaco e
consiglio comunale: Borgorose, 3.808 elettori; Antrodoco, 2.257;
e Varco Sabino, 214. La sfida elettorale più attesa è quella
di Borgorose dove il sindaco uscente Michele Pasquale Nicolai,
che punta al secondo mandato, si è candidato alla guida di una
lista di centrodestra, denominata ‘Patto per le Liberta«,
avversata da una lista di centrosinistra, ‘Rinnovamento Tancredi
sindacò alla guida della quale è stato indicato Francesco
Tancredi, e dalla lista civica ‘Progetto futuro – lavoro,
solidarietà, ambientè, non contraddistinta politicamente, il
cui candidato sindaco è Stefano Catini.
   Anche ad Antrodoco e Varco Sabino i sindaci uscenti sono
nuovamente in corsa. Ad Antrodoco la sfida è tra cinque liste:
‘Pda dalla parte di Antrodocò, guidata da Giovanni Sulpizi, ‘Io
amo Antrodocò con candidato sindaco Sandro Grassi, ‘Antrodoco,
terra e cuore-Mannetti sindacò con candidato l’ex primo
cittadino Paolo Mannetti, ‘Rivivi Antrodocò guidata dal sindaco
in carica prima di Mannetti, Maurizio Faina e ‘Antrodoco
insiemè, che candida Clarice Serani. A Varco Sabino il sindaco
uscente Antonio Ponzani, per 14 anni primo cittadino, nel corso
degli ultimi 15 anni con una breve interruzione solo prima
dell’ultimo mandato conquistato alla guida di una lista civica a
maggioranza di centro-sinistra, guida la lista ‘Per Varcò
contro Giuseppe Adamo Camillo Gerbino della lista ‘Noi per
Varcò.
   Nella provincia di Roma sono 15 i comuni che andranno al
voto: Affile, Anzio, Cerreto Laziale, Cervara di Roma,
Cerveteri, Fiumicino, Gallicano nel Lazio, Magliano Romano,
Nettuno, Roma, Sacrofano, San Cesareo, Santa Marinelli, Tivoli e
Velletri. L’eventuale turno di ballottaggio è nei comuni con
più di 15 mila abitanti: Anzio, Cerveteri, Fiumicino, Nettuno,
Roma, Tivoli e Velletri.
    A Tivoli sono cinque i candidati a sindaco per un totale di
sedici liste. Sostenuto dal Popolo delle libertà (Pdl),
dall’Unione di Centro (Udc) e cinque liste civiche (Azione
Popolare, Scelgo Tivoli, Movimento per Disabili, Tradizione e
Progresso, Progetto Tivoli), Andrea Napoleoni è espressione del
centro-destra; mentre è Giuseppe Baisi, sostenuto dal Partito
democratico, dall’Italia dei Valori, dal Partito socialista,
dalla Sinistra arcobaleno e da due liste civiche (Moderati per
Tivoli e Tivoli Rinasce) il candidato del centro-sinistra. Gli
altri tre candidati a sindaco sono Stefano Pandinu, sostenuto
dalla Destra-Fiamma Tricolore, Francesco Lattanzi, sostenuto
dalla lista Beppe Grillo e Giancarlo Rocchi, in testa alla lista
Movimento per le Autonomie. Esercitano il diritto di voto 20.650
uomini e 22.559 donne, per un totale di 42.909 votanti cui si
aggiungono i cittadini stranieri, per lo più romeni.
   Nove i candidati a sindaco a Nettuno. Alessio Chiavetta –
commercialista, 30 anni, ex consigliere Ds, è il candidato
sindaco di PD e lista «Chiavetta Sindaco»; Ugo Minchella, ex
dirigente bancario, 70 anni, è il candidato di Pdl, Udc e lista
«Alleanza per Nettuno; Valerio Vettori, architetto, 57 anni –
candidato di due liste civiche di centrosinistra »Con noi per
Nettuno« e »Vettori Sindaco«; Laura Pizzotti, insegnante di
informatica, 45 anni, candidata dalla lista »Amici di Beppe
Grillo«; Evaristo Pacini, commerciante, 57 anni, candidato
della lista civica »Impegno per Nettuno«; Alessandro Mauro,
imprenditore, 39 anni, già assessore, candidato da due liste
civiche di centrodestra »Alessandro Mauro Sindaco« e
»Progetto Nettuno«; Mariano Leli, geometra, 59 anni, assessore
in varie giunte candidato de »La Destra – Fiamma Tricolre«,
»Movimento per l’autonomia« e »Patto di centro«; Marco
Bordacconi, operaio elettricista, 47 anni, candidato della
Sinistra l’Arcobaleno; Desiderio Taglienti, esperto di
informatica, 41 anni, candidato di Italia dei valori.
A Nettuno si torna al voto dopo 2 anni e mezzo di
commissariamento straordinario del Comune, sciolto per la legge
sulle infiltrazioni della criminalità organizzata nella
pubblica amministrazione. La giunta sciolta era di centrodestra.
  
Quattro i candidati a sindaco di Anzio. Luciano Bruschini,
imprenditore, sindaco dal 90 al 92 per il Psi ora esponente di
Fi, candidato da Pdl, Udc, lista civica »Bruschini sindaco« e
»Uniti per Anzio« in cui confluiscono Psi e Pri; Paride Tulli,
dipendente Asl Rm H, ex capogruppo Pd, sostenuto da Pd e
Sinistra l’Arcobaleno; Sebastiano Attoni, imprenditore,
assessore al turismo di An nell’amministrazione uscente,
candidato de »La Destra«; Elio Castaldi, commerciante,
candidato da Italia dei Valori, che lo candida anche a
consigliere provinciale. Ad Anzio l’Udc appoggia il Pdl e la
Sinistra l’Arcobaleno il PD. L’amministrazione uscente è di
centrodestra.
    Nella Tuscia sono tre i comuni chiamati alle urne: Viterbo,
Sutri e Vignanello; complessivamente gli elettori nel viterbese
sono 60.640.  A Viterbo gli elettori sono 51.969 (26.836 donne e
24.337 uomini), gli stranieri che si sono iscritti alle liste
elettorali sono 796. Le sezioni elettorali del capoluogo,
comprese quelle allestite nelle frazioni sono 66. A Sutri gli
elettori sono 4.811 (2.420 donne e 2.391 uomini), le sezioni
elettorali sono 5.  A Vignanello, infine gli elettori sono 3.860 (1.950 donne e
1.920 uomini), le sezioni elettorali sono 5. Vignanello è il
comune della Tuscia con il minor divario tra elettori donne e
uomini.  
   A Viterbo i candidati sindaco sono 8 e le liste che li
sostengono 11: Giulio Marini (Pdl), Ugo Sposetti (Pd), Enrico
Mezzetti (Sinistra l’arcobaleno), Rodolfo Gigli detto Nando
(Udc), Giuseppe Talucci Peruzzi (La Destra), Marcello Di
Prospero (Pdci – Partito Socialista), Roberto De Santis (Italia
dei valori – ecologisti), Giuseppe Anelli (Lista civica per la
Tuscia – Amici di Beppe Grillo). Marini, oltre che dalla lista
del Pdl, è sostenuto dalle liste civiche »Viterbo Vola« ed
»Eco sum leo«. Sposetti, invece, oltre che dalla lista del Pd,
è appoggiato dalla »Lista civica per Sposetti sindaco«. I
candidati in corsa per uno scranno a Palazzo dei Priori sono
437, oltre dieci volte in più dei 40 che potranno essere
eletti. 
   A Sutri i candidati sindaci sono due: Guido Cianti
(centrodestra) e Sergio Lasco (centrosinistra). Il primo è
appoggiato dalla lista civica »Sutri – Saturno e cavallo«, e
il secondo dalla lista civica (Sutri democratica).
L’amministrazione uscente era di centrodestra.   
                
   A Vignanello la sfida è tra il sindaco uscente, Federico
Grattarola (Pd), sostenuto dalla lista civica di centrosinistra
»Uniti di Vignanello«, e lo sfidante Vittorio Transilvani,
appoggiato dalla lista civica »Uniti nel rinnovamento«. Sulle
elezioni pende il ricorso davanti al Tar del Lazio presentato da
Danila Annessi (Forza Nuova), la cui lista è stata esclusa. I
giudici amministrativia hanno già negato ad Annesi la
sospensiva ed hanno rinviato la discussione nel merito
all’ottobre prossimo.