Al bar in orario di lavoro, dipendenti della Provincia sotto processo
Uscivano dall’ufficio in orario di lavoro arginando i “tornelli” passando da uscite secondarie. Con questa accusa cinque dipendenti della Provincia sono stati rinviati a giudizio dal giudice De Robbio con l’ipotesi di truffa. Secondo l’accusa i cinque andavano a spasso invece di lavorare. Il processo inizierà il 20 giugno davanti al giudice Toselli.
Tempo fa il presidente Armando Cusani lanciò pesanti accuse nei confronti di chi si allontanava senza motivo dal posto di lavoro in Provincia.
A casa tutti!
questa gente deve soltanto andare a zappare la terra e vivere di quello che la
terra gli offrirà : se lavoreranno mangeranno,diversamente….
solo alla provincia accadono queste cose ? guardate cosa succede al comune di Latina per esempio, lì si fa la spesa al mercato o lo shopping…
ahahahh!!!!! cusani che accusa….. ahahahah che ridere ahahahah!!!!
tanto non succederà nulla, torneranno ai loro posti di lavoro stipendiato da noi cittadini vessati dalle tasse, dai 6 euro per il bollino delle caldaie a gas, autovelox per far cassa e tutti quei balzelli per spillare soldi che loro spendono e spandono accumulando debiti.
Se veramente contassimo il numero dei dipendenti ne risulterebbero in eccesso almeno un 50%, inutili burocrati, inutili uffici, inutili responsabili di settori, ma tutti pagati a fine mese. L’unica filiera che in Italia “funziona” è lo sperpero di denaro pubblico, Governo+Regione+Provincia+Comune ed in mezzo aggiungete Enti, Comunità Montane, Consorzi e tutto il cucuzzaro che ammonta a circa 3 milioni di dipendenti pubblici. Fate il conto x 2000 euro a testa, quanto fà?
Questo è un motivo del perchè il federalismo non s’applicherà mai!!!!
Qualcuno sa quanti sono i dipendenti pubblici della Regione + Provincia + C.Montane + Consorzio Bonifica ? Vi lascio la sorpresa del calcolo economico…..