AGGUATO A COLPI DI MITRA, ARRESTATO TERZO UOMO
È stato rintracciato e arrestato
questa mattina il terzo componente del commando armato di
kalashnikov che nella notte tra venerdì e sabato nel corso di
una sparatoria avvenuta sull’Appia ha ferito due uomini tra
Borgo Carso e Cisterna di Latina.
questa mattina il terzo componente del commando armato di
kalashnikov che nella notte tra venerdì e sabato nel corso di
una sparatoria avvenuta sull’Appia ha ferito due uomini tra
Borgo Carso e Cisterna di Latina.
Si tratta di Agostino Pavese
originario di Reggio Calabria. L’uomo è stato rintracciato a
Pomezia. Secondo quanto riferito dalla squadra mobile sarebbe
stata anche ritrovata l’auto, una Volkswagen, utilizzata per la
fuga. Secondo quanto è stato accertato dagli inquirenti, nella
notte tra venerdì e sabato, una macchina, con a bordo quattro
persone, ha affiancato una Smart e una Suzuki facendo fuoco.
originario di Reggio Calabria. L’uomo è stato rintracciato a
Pomezia. Secondo quanto riferito dalla squadra mobile sarebbe
stata anche ritrovata l’auto, una Volkswagen, utilizzata per la
fuga. Secondo quanto è stato accertato dagli inquirenti, nella
notte tra venerdì e sabato, una macchina, con a bordo quattro
persone, ha affiancato una Smart e una Suzuki facendo fuoco.
Nella sparatoria, per gli inquirenti un vero e proprio
regolamento di conti tra criminali, sono rimasti feriti Gerardo
Citro, di 49 anni, originario della provincia di Napoli e
Giuseppe Chinellato, di 54 anni residente in un podere che era
uscito di casa allertato dai colpi di pistola. Oltre 50 i
bossoli trovati dagli investigatori della polizia scientifica
sul luogo dell’agguato per il quale, già sabato pomeriggio
furono arrestati due uomini, il 22enne napoletano Vincenzo Buono
e il calabrese 33enne Francesco Gara, entrambi pregiudicati
rintracciati nella zona di Anzio.
regolamento di conti tra criminali, sono rimasti feriti Gerardo
Citro, di 49 anni, originario della provincia di Napoli e
Giuseppe Chinellato, di 54 anni residente in un podere che era
uscito di casa allertato dai colpi di pistola. Oltre 50 i
bossoli trovati dagli investigatori della polizia scientifica
sul luogo dell’agguato per il quale, già sabato pomeriggio
furono arrestati due uomini, il 22enne napoletano Vincenzo Buono
e il calabrese 33enne Francesco Gara, entrambi pregiudicati
rintracciati nella zona di Anzio.
Alla cattura del terzo
componente del gruppo autore dell’agguato tra venerdì e sabato
scorso a Borgo Carso si è giunti grazie a complesse
investigazioni dalla Squadra Mobile della Questura di Reggio
Calabria e dalla Squadra Mobile della Questura di Roma che hanno
fattivamente collaborato. Ravese, che deve rispondere dei reati
di tentato omicidio plurimo e porto illegale di armi e
munizionamento da guerra in concorso con altri, è destinatario
di un decreto di fermo di indiziato di delitto emesso dal Pm
Marco Giancristofaro, della Procura di Latina.
componente del gruppo autore dell’agguato tra venerdì e sabato
scorso a Borgo Carso si è giunti grazie a complesse
investigazioni dalla Squadra Mobile della Questura di Reggio
Calabria e dalla Squadra Mobile della Questura di Roma che hanno
fattivamente collaborato. Ravese, che deve rispondere dei reati
di tentato omicidio plurimo e porto illegale di armi e
munizionamento da guerra in concorso con altri, è destinatario
di un decreto di fermo di indiziato di delitto emesso dal Pm
Marco Giancristofaro, della Procura di Latina.
L’uomo, è stato
sorpreso all’interno di un distributore di benzina, dopo un
lungo pedinamento eseguito da numerose auto civetta della
Squadra Mobile e del commissariato di Cisterna di Latina: al
momento dell’arresto stava rifornendo la propria autovettura,
non ha opposto resistenza e si è consegnato agli agenti della
Squadra Mobile. Dopo le notifica del provvedimento restrittivo
Ravese è stato associato alla Casa Circondariale di Velletri.
sorpreso all’interno di un distributore di benzina, dopo un
lungo pedinamento eseguito da numerose auto civetta della
Squadra Mobile e del commissariato di Cisterna di Latina: al
momento dell’arresto stava rifornendo la propria autovettura,
non ha opposto resistenza e si è consegnato agli agenti della
Squadra Mobile. Dopo le notifica del provvedimento restrittivo
Ravese è stato associato alla Casa Circondariale di Velletri.
di Gabriella Valentini
Quando torno a Latina quello che non smette mai di stupirmi
.. di aver messo sul tappeto un argomento tanto delicato e stringente. Un Assessore, ora ex della prima legislatura Zaccheo, ha confessato tranquillamente che il 10% del cemento di Latina
Forse Mario ci sarebbe davvero bisogno di instaurare delle Commissioni d’accesso nei comuni di Latina, Aprilia, Cisterna, Terracina, Formia e Gaeta, cos
Dicevo cche…io. Andrei a spulciare i verbali di gara della Commissione per l’aggiudicazione degli stabilimenti. L