Carambola in via Epitaffio, 30enne morto a pochi metri da casa

26/01/2011 di
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Un tragico incidente è avvenuto nel tardo pomeriggio in via Epitaffio, all’altezza del civico 148. Tre auto e un autobus comunale coinvolti.

Ha perso la vita Ivan Basto, 30 anni di Latina, titolare di una ditta edile che stava tornado a casa, poco distante dal luogo dell’incidente. Sono 4 le persone ferite e trasportate al pronto soccorso, una di queste, M.T., 62 anni di Latina Scalo, in codice rosso.

Secondo una prima ricostruzione, il conducente di una Fiat Tipo, che viaggiava in direzione di Latina, era in procinto a svoltare a sinistra per entrare in una traversa, ma, per cause ancora da accertare, ha urtato una Nissan Micra che percorreva via Epitaffio in direzione opposta.
Ivan Basto guidava una Fiat Doblò ed era spalle della Tipo. Non è chiaro se l’abbia urtata prima o dopo l’impatto della Tipo contro la Micra. Nella collisione la sua auto ha perso una ruota e, fuori controllo, è finita nella corsia opposta schiantandosi contro un autobus diretto alla stazione. Il giovane viveva non lontano dal luogo dell’incidente, al civico 102.
  1. E’ diventata una città impossibile! Tra le provincie con il più alto numero di auto/abitanti dell’Italia e con un sistema del trasposto pubblico che fa piangere! Chi va in bici è visto con il disprezzo ed ostacolato in tutti i modi….La polizia municipale pressochè inesistente e anche quando c’è passa indifferente davanti a ogni sopruso e evidente infrazione del codice della strada nonchè il buon senso…..

  2. Stiamo raccogliendo il frutto del proibizionismo, niente metropolitana, niente taglio degli alberi, niente nuovi tracciati stradali, niente trasporti alternativi ecc. ecc. , questo è quanto hanno e stanno partorendo i puritani i predicatori, i sostenitori del verde e molto altro.
    Addolorato per la persona che è mancata, sicuramente non aveva nessuna colpa, ma la colpa è dei sostenitori di questo caos.

  3. ciao amico mio abbiamo passato tanti momenti insieme indimenticabili, e adesso con le lacrime sul viso devo scrivere qui sopra x dirti che ci mancherai davvero tanto e resterai nei nostri cuori.

  4. chi vive su via epitaffio rischia di essere travolto ogni volta che esce di casa,la colpa non è solo delle istituzioni che non prendono nessun provvedimento ma anche di chi la percorre,per chi non se ne fosse accorto c’è una doppia striscia continua il limite di 60km orari segnali verticali divieto di sorpasso ,e cosa ben evidente che ci dovrebbe far riflettere i fiori su ogni albero. jvan ti vogliamo bene rimarrai per sempre nei nostri cuori

  5. come figlio di una vittima e della strada e come padre di due figli che percorrono quella strada quasi giornalmente in auto,voglio esprimere tutto il mio cordoglio a tutti i familiari di ivan.
    A tutti coloro che possono fare qualcosa per rendere sicura quella strada li prego di attivarsi affinchè episodi come questi non debbano accadere più.

  6. al il tuo intervento è a dir poco sconcertante.
    tra un taglio di alberi ed i tuoi trasporti alternativi ti sei dimenticato di annoverare il totale disinteresse per anche le più elementari regole stradali della stragrande maggioranza dei latinensi (e degli italiani).
    venite qua in australia belli, venite a vedere come a voi virtuosi del volante vi fanno passare la voglia in 4 e 4 8.
    patente vitalizia di pedoni, altrochè.
    per concludere, un pensiero per l’ennesima vita spezzata.

  7. caro ivan….la notizia della tua scomparsa ci ha davvero sconvolti,hai fatto parte della nostra famiglia e qst notizia ci ha lasciato veramente senza parole…. condoglianze alla famiglia…ci mancherai!!!

  8. vivo a latina da poco meno di due anni e devo dire la mia su una strada che percorro spesso:
    innanzi tutto occorrono almeno tre rotatorie, messe ad ogni metà percorso tra ciascun semaforo, per dissuadere i “piloti”;
    inoltre occorrerebbero almeno un paio di “veri” autovelox sempre attivi;
    infine occorrerebbe maggior senso pratico.
    a che pro correre in auto su queste strade ad una corsia se poi si rischia (come minimo, anche gli ignoranti lo sanno!!) amputazioni e/o paralisi agli arti? ma diciamo la verità, ne vale veramente la pena?
    avere senso pratico cioè significa ritirarsi, e far sì che anche gli altri si possano ritirare, la sera tutti interi nelle proprie abitazioni. CAVOLO!

  9. Diciamo pure che tutte queste morti sono il risultato di un mix micidiale. Al primo posto l’inciviltà di molti (non tutti) che guidano. Certe strade sembrano piste di formula uno. Mettiamoci pure che la maggior parte delle arterie sono rimaste quelle dei tempi della bonifica.

    Condoglianze alla famiglia del giovane deceduto

  10. Ciao Ivan è assurdo quello che ti è successo,percorro quella strada quattro volte al giorno ed è già bruttissima perchè dove guardi guardi ci sono purtroppo fiori su quei alberi di m.e ora pure tu no è assurdo.Non è
    giusto
    Condoglianze alla tua famiglia

  11. via da latina via!!! ultima provincia d’ Italia sotto tutti gli aspetti…abbandoniamo questa città senza speranza alcuna

  12. quoto gaspare e aggiungo che oltre alle rotonde,conoscendo il senso civico di una certa categoria di automobilisti ,sarebbe forse il caso di mettere anche un utile spartitraffico per dividere i due sensi di marcia ,perchè diciamocelo pure,con l’autovelox “vero”,si rischierebbe sempre che qualche bellimbusto per evitarlo transiti sulla corsia opposta per di non farlo scattare creando cosi altre situazioni di pericolo….

  13. venerdi ore 15 chiesa san paolo apostolo tor tre ponti latina si svolgeranno i funerali per dare un ultimo saluto ad jvan….

  14. il 96% degli incidenti stradali sono dovuti all’imprudenza degli automobilisti, non esiste strada sicura nemmeno avessimo una qualunque strada o via Epitaffio ad otto corsie per parte gli incidenti avverrebbero ugualmente per la mancanza di educazione che per molti esseri è un orgoglio.

  15. centrato in pieno il problrma l’argomento è sempre lo stesso indifferenza e prepotenza.