CADAVERE NEL CONGELATORE, ATTESA PER ESAMI TOSSICOLOGICI

21/03/2008 di
Grande attesa tra gli investigatori per l’esito degli esami tossicologici e istologici eseguiti sul cadavere di Giancarlo De Santis, l’uomo di 68 anni trovato morto in un congelatore lunedì scorso all’interno di una villetta a
Doganella.

 
L’autopsia non ha chiarito, finora, le cause del decesso. L’uomo non ha segni evidenti sul corpo, salvo un lieve arrossamento del collo ininfluente ai fini di un possibile trauma; si ipotizza che sia morto per cause naturali ma gli investigatori non escludono la pista di un possibile avvelenamento. È un’ipotesi remota ma solo le analisi, a questo punto, potranno confermarla o smentirla. Già domani o al massimo all’inizio della prossima settimana dovrebbero arrivare i primi risultati.
  1. Insomma tutto sembra chiarito: una storia di malavita dove per denaro si specula su tutto, anche sui morti. Gli esami di laboratorio offrirano elementi di conferma se il De Santis