Moscardelli: “Riorganizzare i servizi sociali”

10/01/2011 di
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Riorganizzare l’offerta dei servizi sociali attraverso la realizzazione di un progetto che metta in rete pubblico, mondo dell’associazionismo e del volontariato per ampliare la capacità di dare risposte a chi è in difficoltà. E’ questo il programma per il sociale del candidato sindaco alle primarie di Latina, Claudio Moscardelli, presentato oggi nel corso di un convegno dal titolo “Nessuno deve essere lasciato solo”. All’incontro erano presenti esponenti del mondo del volontariato e dell’associazionismo e l’onorevole Augusto Battaglia, da sempre impegnato protagonista di leggi importanti nel settore sociale.

“Ogni anno il Comune di Latina spende oltre 14 milioni di euro per il sociale, di cui 6 milioni per un appalto che riunisce diversi servizi – ha spiegato Claudio Moscardelli –  e questo sistema ha penalizzato tutte le cooperative sociali storiche del territorio con professionalità elevate. E’ necessario recuperare questo patrimonio ed è indispensabile un esame rigoroso delle spese sostenute, visto che sono emersi contributi per migliaia di euro ad esponenti di clan i cui vertici sono stati protagonisti di fatti criminali.

Sarebbe molto facile mettere in fila la lunga lista delle inadempienze e disattenzioni che hanno caratterizzato l’approccio su questi temi da parte del Comune di Latina e della stessa Provincia. – ha continuato Moscardelli – La nostra Città ha visto morire per il freddo persone senza alcuna dimora e nell’indifferenza delle istituzioni, ma quella delle emergenze è lo specchio del ritardo che scontiamo in generale sulle politiche sociali: dalla condizione dei disabili, alle strutture di assistenza, dalle politiche per i minori a quelle per la povertà. La situazione richiede interventi immediati non solo per i senzatetto, ma anche  per le famiglie che non ce la fanno ad arrivare alla fine del mese. Tra le ragioni di maggiore impegno economico delle famiglie vi sono gli anziani non autosufficienti, le persone diversamente abili e i minori, di cui le famiglie si fanno carico. Quelle famiglie non possono essere lasciate sole. Il volontariato deve avere un ruolo centrale, in una logica di apertura a chi è in grado di dare una mano. Le politiche per gli immigrati costituiscono ancora una frontiera in cui è il solo volontariato a svolgere un’azione efficace. Serve un segretariato per le emergenze sociali che funzioni realmente e che sia attivo 24 ore su 24. E’ urgente misurare e confrontare la capacità di aiuto dei Comuni per le famiglie a basso reddito e per rendere accessibile la Città alle persone diversamente abili. Bisogna misurare l’efficienza reale dei servizi erogati, facendo emergere anche le aree di scarsa produttività delle preziose risorse impiegate. Insomma, – ha concluso Moscardelli – nessuno deve essere lasciato solo: questa deve essere l’impronta di una nuova capacità di impegno e di ruolo del Comune a livello sociale”.

  1. Spero che nessuno si lasci abbindolare dalle chiacchiere di quest’uomo..
    Una persona che si fa eleggere in regione e poi dopo pochi mesi si candida a sindaco, in qualche modo tradendo il mandato dei suoi elettori e mettendosi in competizione con altri politici del suo schieramento, mi dite che credibilità ha?
    ..ha a cuore gli interessi della sua gente lavorando lì dove ha avuto mandato di farlo (in regione) o ha a cuore solo le sue tasche ed il proprio ego?
    E’ possibile che l’ingordigia ed il protagonismo dei nostri politici sia così sfacciato?
    Ho l’impressione che i mestieranti della politica ( e ce ne sono tanti eh..non solo Moscardelli..il discorso vale per tutti, destra e sinistra) ormai pensino che possano fare e disfare a loro piacimento, sfacciatamente sicuri che tanto alla fine il popolo pecorone (distratto dal Grande Fratello o Uomini e Donne), lusingato da qualche bella parolina in campagna elettorale alla finfine attacchi il ciuccio dove vuole il padrone..
    Non sarebbe il caso, secondo voi di smentirli una volte per tutte e farli cadere, a pedate nel sedere, dal loro piedistallo dorato? Come? Non lo so, ma intanto incominciamo con il non votarli..
    Basta essere pecore..

  2. Sig. Moscardelli è stato in regione 5 anni e ora vuole viaggiare con i pendolari?MA CI FACCIA IL PIACERE, basta prese in giro.Siamo pendolari da una vita, lei fa politica da anni e ora vuole viaggiare con noi?per favore, si risparmi..Con voi in Regione, Con voi in comune, Con voi… alla prossima elezione!

  3. Ma poi tutt’assieme questa smania dei servizi sociali! Quando stanno nelle istituzioni dormono e poi quando li cacciano si vanno venire in mente che forse nel frattempo qualcuno è morto di freddo…quanta ipocrisia.
    Guarda preferisco quello Sciaudone là che senza mai essere entrato nelle istituzioni ha fatto tanto per i senza tetto….sti comunisti saranno pure esaltati, ma almeno sono coerenti con loro stessi…almeno quando vanno a sfamare gli affamati non ci vanno con gli abiti eleganti e con gli atteggiamenti da medioevo.
    premesso che non mi piacciono nessuno dei due….ma almeno posso dire che uno dei due è di sinistra.

  4. Moscardelli???? Ancora?? Ma davvero questo signore ancora parla? Sta in consiglio regionale, faccia quello che deve fare invece di continuare a cercare nuove poltrone dove far danni! Se questa è l’alternativa alla destra..molto meglio de marchis!

  5. TANTO VINCE LE PRIMARE PERCHE DE MARCHIS NON VALE NEMMENO L’OMBRA DI CLAUDIO…

  6. MILOS MI SA CHE LUNEDI’ PER TE SARA’ UNA TRISTE GIORNATA, PERCHE’ LE PRIMARIE LE VINCE DE MARCHIS PERCHE’ MOSCARDELLI HA SOSTENITORI COME TE CHE SANNO SOLO OFFENDERE L’AVVERSARIO

  7. Quanti destroidi impazziti. Capisco perpchè Latina a toccato il fondo. E grazie a gente come voi che avete sostenuti quelli che via hanno portato al fallimento su tutti i punti di vista e che continuate a votarli. Vi meravigliate di Moscardelli ma dimendicate gente come Galletto e DiGiorgi.