Covid, nel Lazio 2.479 nuovi positivi. Presto regole contro assembramenti

11/11/2020 di

Sfiorano quota 2.500 i nuovi casi oggi nel Lazio dove si registrano 38 decessi. Su oltre 26 mila tamponi (-2.767 rispetto a ieri) si registrano 2.479 casi positivi (-129) e 174 sono recuperi di notifiche arretrate. Sale rispetto a ieri il rapporto tra positivi e i tamponi a 9,3%. Sono 2.913 i ricoveri (+128) e 255 in terapia intensiva (-2).

E intanto per evitare assembramenti nella Capitale durante il weekend è stato avviato un Tavolo tecnico, presieduto dal questore, che ha il compito di analizzare e individuare dove e quali «moduli di contenimento delle presenze» attuare nel weekend. Sotto la lente, nella Capitale, ci saranno con ogni probabilità via del Corso e il lungomare particolarmente affollati l’ultimo weekend. Del totale dei casi di oggi quasi 1095 sono nella città di Roma.

Nelle province si registrano 734 casi e sono otto i decessi nelle ultime 24h. In particolare 275 nella Asl di Frosinone, 167 in quella di Viterbo, 121 nella Asl di Latina e 171 casi in quella di Viterbo (dovuti in gran parte ad un recupero di notifiche).

Autorizzati dalla Regione i primi 5 laboratori network privati nel Lazio per eseguire i test molecolari senza oneri a carico del servizio sanitario regionale dopo l’ esito positivo del proficiency test dell’istituto Spallanzani.

In giornata l’Unità di Crisi regionale ha reso noto di aver chiesto una «relazione alla Asl Roma 3 e all’Azienda Ospedaliera San Camillo in merito alla vicenda di una donna invalida di 89 anni ora ricoverata al San Camillo dove, da quanto si apprende, è in corso il trasferimento nell’area sub-intensiva Covid, e sui ritardi nell’effettuazione del tampone molecolare».