Associazione mafiosa, maxisequestro da 400.000 euro

A seguito di decreto emesso dal Gip Giuseppe Cario del Tribunale di Latina, è stato disposto il sequestro preventivo di 399.257,00 euro a carico di due uomini di 62 e 51 anni, entrambi di Fondi e condannati definitivamente per associazione di tipo mafioso.
La richiesta di adozione delle misure è stata avanzata dal Procuratore Aggiunto della Procura della Repubblica di Latina, Carlo Lasperanza, e dal Sostituto Procuratore, Giuseppe Miliano, a conclusione delle indagini che i magistrati hanno diretto personalmente, coordinando i militari della Compagnia di Formia e quelli del Servizio Centrale di Investigazione sulla Criminalità Organizzata della Guardia di Finanza (Scico).
L’azione info-investigativa ha consentito di intercettare le transazioni su beni immobili e mobili fatte dai due in violazione delle disposizioni antimafia su di loro pendenti in ragione delle sentenze definitive di condanna. In particolare, il 62enne avrebbe omesso la comunicazione della alienazione, al prezzo di 110.000,00 euro, di un’abitazione e annesso deposito, mentre il più giovane quella di diverse variazioni patrimoniali, eccedenti la soglia di 10.329,14 euro, riconducibili a donazioni, acquisti di fabbricati e terreni e relativi interventi manutentivi, per un ammontare complessivo di 289.257,00 euro.
Oggi, su delega della Procura della Repubblica di Latina, la Compagnia di Formia ha dato quindi esecuzione ai provvedimenti preventivi sottoponendo a sequestro preventivo liquidità fino alla concorrenza di 399.257,00 euro nella disponibilità dei due indagati.