Latina, pista ciclabile e lungomare apriranno mercoledì 6 maggio. L’ordinanza di Coletta

Il Comune di Latina emana due ordinanza, firmate dal sindaco Damiano Coletta, con le quali si dispone la riapertura con accessi contingentati dei cimiteri di Latina e Borgo Montello e di parchi, giardini e aree verdi comunali.
In particolare, le strutture cimiteriali apriranno con le seguenti modalità previste dall’ordinamento: il cimitero Urbano di Latina, nei giorni di lunedì, martedì, giovedì, venerdì, sabato dalle ore 9.00 alle 12.00 per un numero di visitatori massimo per volta di 60 unità e per una durata massima di 30 minuti per consentire il maggior numero possibile di ingressi, oltre l’eventuale presenza di un numero massimo di 15 persone per l’estremo saluto.
Per il cimitero di Borgo Montello: nei giorni di mercoledì, venerdì, domenica dalle ore 9.00 alle 12.00 per un numero di visitatori massimo per volta di 20 unità e per una durata massima di 30 minuti per consentire il maggior numero possibile di ingressi, oltre l’eventuale presenza di un numero massimo di 10 persone per l’estremo saluto. L’accesso è consentito nel rispetto del divieto di assembramento attraverso la misura del distanziamento interpersonale di almeno un metro tra i visitatori.
Per quanto riguarda con l’ordinanza viene consentito l’accesso del pubblico a parchi, giardini pubblici e aree verdi (con o senza recinzione) di proprietà comunale, purché sia assicurata la distanza di sicurezza interpersonale di un metro per tutte le attività, e di due metri per le attività sportive. Restano vietati gli assembramenti e si conferma la chiusura delle aree attrezzate per il gioco dei bambini.
«Domani, 4 maggio, non riaprianno la pista ciclabile di Via del Lido e il lungomare che saranno aperti da mercoledì 6 maggio salvo imprevisti – dichiara il sindaco di Latina Damiano Coletta -. Ho preso questa decisione per avere a disposizione due giorni in più che ci consentiranno di effettuare un controllo più distribuito. Sono sicuro che Latina continuerà a comportarsi da vera squadra. Questa è una fase molto delicata e ci vuole grande senso di responsabilità».