Coronavirus colpisce Procura, Tribunale e Inps di Latina

16/03/2020 di

Diversi i casi di positività al Coronavirus tra il personale della Procura di Latina.

Ieri il Procuratore capo Giuseppe De Falco ha annunciato una ulteriore riduzione delle attività mentre negli edifici è in corso la sanificazione approfondita di tutti i locali frequentati dai positivi.

De Falco ha disposto «un intervento di emergenza con drastica riduzione delle attività ordinarie ed inoltre straordinarie misure di bonifica ,prevenzione e contenimento. Pur permanendo la necessità di garantire le attività indifferibili dell’ufficio, è rende indispensabile adottare, anche in ottemperanza alle ricordate disposizioni impartite dalla competente autorità sanitaria, misure organizzative specifiche di massimo rigore, in particolare con la presenza in ufficio di un’aliquota minima di personale onde favorire la più ampia attuazione delle misure precauzionali dettate dagli organismi competenti per la tutela della salute a fronte dell’emergenza sanitaria in atto».

Da qui la decisione: «Viene costituito giornalmente un presidio di cinque unità di personale amministrativo». Piccoli blocchi di personale per ridurre al minimo i contatti. Confermata la sospensione della «ricezione presso la Procura di querele, denunce, esposti non inviati per via telematica, la consultazione di atti al TIAP, all’ufficio giudizi, presso le segreterie dei pubblici ministeri e presso altri servizi dell’uffici».

Unica eccezione i casi di indifferibile urgenza che andranno comunque ampiamente dimostrati e motivati.

Al momento, a Latina, i luoghi con accesso al pubblico colpiti dal virus sono: Tribunale, Procura e Inps

Notizia positiva: l’avvocato colpito dal virus sta meglio ed è stato dimesso dallo Spallanzani di Roma.