De Marchis: “Rivoluzioneremo il trasporto pubblico”
“Il fallimento del parcheggio multipiano è lì, sotto gli occhi di tutti. Chiunque vada alla stazione di Latina Scalo lo nota immediatamente: quel parcheggio nuovo di zecca è irrimediabilmente deserto”. Il candidato alle primarie del centrosinistra, Giorgio De Marchis, interviene sul problema dei trasporti pubblici a Latina.
“Il problema logicamente non è l’opera in sé – spiega De Marchis – quanto piuttosto il modo con cui è stata gestita dalla giunta comunale: quel parcheggio è stato interamente finanziato con fondi della Regione Lazio per risolvere il problema della carenza di posti auto vicino alla stazione, eppure la gestione è stata affidata a privati, con il risultato che la destinazione originaria è stata ignorata, il multipiano è diventato a pagamento e i latinensi lo snobbano”.
“Alla fine di tutta la vicenda, a rimetterci sono stati proprio i pendolari, ovvero coloro che dovevano essere i beneficiari della realizzazione del parcheggio. Per questo vogliamo cambiare tutto, perché nella Latina che vogliamo l’interesse dei latinensi sarà sempre al primo posto”. “Quello del parcheggio multipiano, in realtà, è un falso problema – prosegue De Marchis – il Comune deve garantire un servizio di trasporto pubblico moderno ed efficiente, con l’obiettivo di consentire ai latinensi di spostarsi con semplicità lasciando a casa la macchina. Per facilitare il raggiungimento di Latina Scalo non servono progetti costosissimi e poco funzionali come la metropolitana pesante. Nell’immediato, rafforzeremo le linee di autobus già in servizio e in particolare le linee circolari, riorganizzandole in base alle partenze e agli arrivi dei treni e aumentando la frequenza degli autobus nelle ore di punta”.
Secondo De Marchis è necessario ripensare la mobilità cittadina nel suo complesso. “Per questo – aggiunge – stiamo predisponendo un nuovo piano di mobilità intergrata: riorganizzeremo il servizio degli autobus in base alle esigenze dei pendolari, creeremo nuove linee per collegare meglio i Borghi, lavoreremo assieme all’Università Pontina e ad altre realtà all’avanguardia per creare insieme delle modalità di trasporto funzionali ed ecosostenibili che risolvano il problema del collegamento tra Latina a Latina Scalo”.
Si cone no….. parole, parole, parole ma che parlantina, certo che a promesse sembra proprio figlio di un Dio minore… il capo del PDL.
PD=PDL-L :-))
il beneficio del dubbio bisogna concederglielo..e’ sempre stato all’opposizione… non e’ detto che non riesca…anche perche non sta promettendo la luna ma solo piu corse Da e Verso la stazione …la cosa piu sensata
io nel mio piccolo sono anni che dico che basterebbe ampliare le corse dei bus,per esempio fecendo ANCHE partire delle navette che vadano esclusivamente dalla zona distretto (dove ci sono appunto anche i parcheggi nuovi) a latina scalo e stazione…NON SERVE LA METRO, servono solo 8 corse in piu al giorno con qualcuna che faccia esclusivamente latina centro scalo e viceversa. in questo devo dire bravo De Marchis.
“RIVOLUZIONEREMO” ….ammazza che definizioni da uno che continuando a dormire, si sveglia solo in rare occasioni come la visita ai giovanibalilla di cassa-pound!
“RIVOLUZIONEREMO”……dal PDL al PD meno elle!
Gli autobus si muovono sulle strade!
chi spiega a De Marchis che Latina è collegata allo Scalo dalle stesse strade degli anni’30?
evvaiiii è iniziato il mercato delle balle natalizie! Poi dell’epifania ancora pasquali dopo ancora carnevalesche e di ferragosto per poi ricominciare a natale, il bello è che molti ci crederanno!
Carissimi destroidi se sepete quello che dite dovreste avere orrore di voi stessi. Come diceve Petrolini, che però era un genio. Lo spasso e vedere la canea che fate dietro De Marchis. Non sopportate che il popolo è con lui, ne siete invidiosi. Ci sono una serie di personaggi che si firmano tizio, caio e sempronio che qualunque sia il post che si scrive, senza entrare nel merito dello stesso si scagliano a testa bassa, in maniera irrazionale, senza argomentazioni, a rimproverare chi tenta di portare qualcosa di nuovo alla Città. Il vostro è un attacco volgare e scomposto nei suoi confronti. In’oltre nelle vostre parole traspare la volontà precostituita di sbranare il personaggio politico locale. Non sò dove vivete, e non lo volgio sapere, ma vedete cose che solo un filo destroide vede, come nei miraggi. Grazie a gente come voi, che Latina ha toccato il fondo. Sono anni che la città vive in uno stato di continua tensione per ragioni che sono, nello stesso tempo, gravi ed allarmanti. Da parte mia il giudizio politico che è sempre stato chiaro: l’Amministrazione di “Piazza della Palla”, con tutta la maggioranza di destra che l’ha sostenuta, è responsabile di quanto è accaduto, ha trascinato la città nella infamante area del malaffare. Non è più tempo di far finta di niente: è tempo di scelte forti e di prese di posizioni politicamente responsabili. Oggi la gente perbene, semplice, umile capisce dove sta il bene e dove stà il male. Oggi il male è rappresentato dai politici di destra e dai loro devoti. Continuando a sostenere ancora i politici di destra, dimostrate che non volete bene alla vostra città. Absit iniuria verbis. Ad maiora.
In ogni caso sia a DESTRA che a SINISTRA continuano ad essere onnipresenti SEMPRE GLI STESSI PERSONAGGI!
GLI STESSI CHE SEPPUR IN VESTI DIVERSE ( che origini politiche ha il candidato DE MARCHIS?), hanno dimostrato di non avere alcuna capacita’ a favore dei cittadini e del territorio.
Sia in maggioranza sia in opposizione!
….QUEL CHE SERVE E’ UN VERO RINNOVAMENTO DOVE LA POLITICA NON DEVE ESSERE CONSIDERATA UNA PROFESSIONE.
DOPO DUE MANDATI ELETTORALI TUTTI A CASA, e se avranno dimostrato di saper amministrare in favore della collettivita’ e del territorio non avranno di certo difficolta’ ad essere sostituiti da altri cittadini che saranno ispirati dal loro operato.
D’altronde si raccoglie quel che si semina, e per ottenere un raccolto eccellente e’ indispensabile seme nuovo!
BASTA CON I PROFESSIONISTI DELLA POLITICA, BASTA CON GLI INCIUCI!
VAI COL GAS, LA METRO E’ INUTILE
bastano 4 autobus a metano che facciano a ciclo continuo la spola con la stazione ferroviaria
basta che qualche politico faccia in modo che nel costo del biglietto treno sia compreso lo spostamento per la stazione
SONO BANALITA’ CHE IN ALTRE CITTA’ ESISTONO DA DECENNI……..
non se Attila da Terracina si rivolge anche a me, comeunque NON sono di destra o destroide anche se mi chiamo Littorio.
Finchè ci saranno le fazioni da una parte o dall’altra con la pretesa di essere i buoni e gli altri tutti cattivi, l’Italia e Latina peggioreranno fino al declino, la storia ci insegna, ma NOI italiani abbiamo la memoria corta, dopo secoli ancora ci dividiamo in Capuleti contro Montecchi, pronti a correre in soccorso dei padroni-predoni difendendoli. (nessun riferimento a DeMarchis)
Non ho nulla di personale verso lui, ma da come si propone con slogan e fiumi di parole su diversi argomenti inciampando su luoghi comuni proponendo fantasmagoriche soluzioni a tutto e tutti dimostra di non esser così diverso dalla prima repubblica, quella infausta e democristiana che vero ha ricostruito l’Italia nel dopoguerra ma l’ha anche demolita culturalmente, ed eccoci qui carissimo Attila da Terracina dopo 3000 anni di storia ed immensa cultura NON SAPPIAMO PIU’ CHI SIAMO, una nazione? Un popolo? Terra di conquista? Genti senza patria indipendentisti? Oppure vogliamo essere la 53esima stella sulla bandiera americana? Mi costa moltissimo dirlo, ma l’unico uomo sulla scena politica nazionale che mostra e dimostra senso nazionalistico ed istituzionale è Fini purtroppo.
sapete che dovevano essere comprati 4 bus a metano ma ce ne sono solo 3… E i soldi del quarto?
E i 6 pulmini ibridi che stanno marcendo nel deposito, ce li vogliamo dimenticare? (500 milioni di lire cadauno furono pagati)
Questi mezzi ecologici hanno forti finanziamenti statali che ne spingono l’acquisto da parte degli enti pubblici e sono anche ottimi per farsi pubblicità in tempo di elezioni per la rielezione di chi è al potere, ma poi hanno anche forti spese di manutenzione che il privato appaltatore del servizio pubblico urbano non ci pensa proprio a sostenere e preferisce quindi usare i vecchi e inquinanti catenacci (ma dalla manutenzione semplice e economica).
Vedrete quando scadrà la garanzia dei 3 bus a metano quanto ancora ce li faranno godere…
La metropolitana è solo una scusa per ottenere l’ingente finanziamento europeo a cui è collegata…
E per aumentare le corse bisognerebbe far aumentare il finanziamento della regione, in questi tempi di tagli fra l’altro…
De Ma’ ma v………
infatti Tonino ha messo il dito nelle piaga tutta italiana, i 1800 miliardi di euro di debito pubblico sono esattamente queste le spese in opere pubbliche ed infrastrutture, mezzi compresi che finanziate dalla CEE Stato e Regione finiscono nel nulla o realizzate in malomodo oppure mai terminate, altre malgestite con dispendio di energie e soldi pubblici che finiscono in parte per pagare le campagne elettorali di questo o quello oppure arricchire cricche che portano il denaro nei paradisi fiscali, se una media azienda farmaceutica è riscita ad imboscare 1miliardo d’euro come la stampa riporta in questi giorni, pensate quelle aziende di grandi dimensioni o società d’affari hanno sottratto al fisco, cioè alle tasche degli italiani? Esattamente 1800 miliardi ecco il debito che prima o poi dobbiamo pagare a caro prezzo, spero non col sangue, e chi vuol capire capisca!
per il nuovo anno 2011 fatevi un “regalo” prendete carta e penna girate per la vostra città e territorio di competenza ed elencate tutte le opere pubbliche non funzionanti, mai completate e quelle in disuso ed abbandonate, poi chiedete al Vostro Comune avvalendoVi della Legge n°241 del 1990 “accesso agli atti pubblici” per sapere e fare la somma del denaro impiegato per costruire quelle opere ed avrete una sorpresa AMARISSIMA che nemmeno lontanamente potreste immaginare! Se oltretutto chiedeste all’Amministrazione quanto costa mantenerle allora rischiereste il linciaggio!
Buon Natale ed un felice anno nuovo a tutti di centrosinistra e centrodestra che Vi porti fortuna ed un tantino in più di senso civico verso Voi stessi le generazioni future e l’ITALIA unica e indivisibile !!!!
P.s. vi esorto a leggere l’art. 4 della Costituzione della Repubblica Italiana.
da sempre ho sostenuto che la mobilità verso la stazione ferroviaria va affrontata non con la creazione della metropolitana, leggera/pesante,ma con il potenziameto dei mezzi esistenti in concomitanza con gli orari dei treni, anche con minibus magari ecologici, come pure la mobilità a latina e da questa verso i borghi.
quindi condivuido a pieno l’idea che esprime De marchis, una soluzione con i piedi per terra e senza voli pindarici.
saluti antonio
Latina ha un serivizio di trasporto pubblico da terzo (anzi che dico, quarto) mondo ed una popolazione residente che lo ignora..Ripeto ciò che ho già scritto da qualche altra parte: Latina è la città in TUTTA ITALIA con MAGGIOR PROPORZIONE NR DI M ACCHINE / NR DI ABITANTI!! Un altro dei nostri tristi record! E’ un come un serpente che si mangia la coda!! Trasporti pubblici ridicoli = Aumento numero di macchine = Nessun introito = Trasporti pubblici sempre più ridicoli = Sempre più macchine.
Come si spezza la spirale? Questa è la domanda che dovrebbero porsi i “nostri” politici e a cui dovrebbero dare una risposta.
Bene un maggior collegamento con lo scalo come vorrebbe De Marchis, ma , in una via epitaffio immutata dai tempi del Duce (80 anni!!) ,stretta, tortuosa e soprattutto intasata, siamo sicuri che gli autobus non rimarrano ancora una volta desolatamente vuoti, con un ulteriore spreco di soldi pubblici? NON SAREBBE PIU’ SENSATO ALLARGARE, FINALMENTE, VIA EPITAFFIO, e solo in un secondo momento potenziare il collegamento con lo Scalo? …eh, si lo sò, troppo lavoro, troppi impicci, espropri da fare, tecnici da consultare, e poi cause con chi non è mai daccordo, tempi che si allungano.., va beh, ho capito.. il Duce può stare tranquillo..
nessuno gli toccherà Via Epitaffio almeno per altri 80 anni…e Latina si terrà il suo triste record..
tutto è possibile! Bisogna vedere il rapporto tra costi e benefici delle eventuali opere infrastrutturali, la metro leggera sarebbe un fallimento per costi eccessivi di realizzazione e mantimento+gestione, allargare via epitaffio? come dove e quanto ci costerebbe?
Se Latina ha tante automobili quanti sono gli abitanti non è certo colpa dei cittadini o delle amministraioni che si sono succedute, il probelma è nazionale ed è insito nel nostro sistema consumistico agevolato dai vari Governi nazionali che hanno preferito “aiutare” l’industria automobilistica anzichè la mobilità alternativa.
@anphele: daccordo sulla metro leggera, dispendiosa ed inutile buona solo par fare spot elettorali, ma secondo me con una Via Epitaffio così sarà difficile garantire la puntualità (indispensabile per i pendolari) agli autobus che dovrebbero avere, per logica e per incentivo, una corsia preferenziale. Difficile allargarla? Allora si pensi a costruirne un altra, ipotizzabile? ..non penso.. e allora qual’è la soluzione?
PS: comunque meglio il tentativo di De Marchis che il completo immobilismo..
ecco vedi a parlarne le soluzioni si trovano, perchè raddoppiare via Epitaffio è costosissimo, ma realizzare una corsia preferenziale ai margini è possibilissimo, lo spazio c’è, il costo è relativo se poi si impiegano autobus a metano la soluzione è ottimale!
Ora se provassimo a proporre tale soluzione all’amministrazione comunale la rifiuterebbero, perchè costerebbe meno delle altre soluzioni!
Tutto quello che vi pare…porgo una questione che non c’entra niente…apparentemente. Ma perchè tutti voi (di destra, di sinistra, di centro o come volete) affiggete (o meglio fate affigere) i vostri manifesti in modo abusivo sugli spazi acquistati e regolarmente pagati da altri?
Poi proponete visioni di legalità da altro pianeta (sia chiaro visioni sposabilissime). Non sarebbe il caso di iniziare dal basso?
Siamo penultimi in italia come trasporto pubblico, è bello ascoltare questi proclami “pro domo sua” da parte di tanti yuppies della politica pontina, ciò vuol dire che anche l’elettorato si merita questa politica.