Rifuti abbandonati, ancora multe grazie alle telecamere

07/10/2019 di

Scaricavano cumuli di rifiuti nei cassonetti di Cisterna per ovviare alla raccolta differenziata che vige nei Comuni limitrofi. Sono stati scoperti dall’attività di controllo della polizia locale attraverso l’acquisizione di filmati e fotografie.

Dall’inizio di quest’anno, per contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti in maniera incontrollata, si sono intensificate le azioni di verifica e sanzionamento. Nei mesi scorsi, infatti, sono state accertate decine di illeciti con multe da 150 ai 300 euro. Gli episodi più rilevanti, negli ultimi giorni, sono stati trovati in Via Roma, Via San Tommaso D’Aquino, Via Marconi. I trasgressori sono stati identificati e convocati presso il Comando grazie alle immagini acquisite dai dispositivi di sorveglianza sparsi per il territorio.

“Questi risultati – commenta il comandante della polizia locale Raoul De Michelis – ci spingono a continuare sulla strada intrapresa. Le telecamere installate e l’attività di intelligence svolta dalla Polizia locale sono indispensabili per accertare e sanzionare chi sporca la città. Confidiamo sul costante apporto della cittadinanza nel segnalarci le situazioni anomale di cui si avesse conoscenza.”

“I controlli – ha tenuto poi a precisare il Comandante – non hanno come unica finalità quella sanzionatoria, ma vogliono supportare i cittadini nella corretta modalità di conferimento dei rifiuti, essere loro di aiuto, nonché contribuire alla buona vivibilità del nostro territorio.”

Effettuare la raccolta differenziata è un obbligo di legge, ma la qualità della vita, il livello di inquinamento del territorio sul quale viviamo, sono interessi che coinvolgono tutti. La sanzione prevista è in nome della tutela del luogo pubblico: la libertà propria ha come limite il benessere dell’altro.