Lions Club dona una nuova cucina al reparto di Pediatria del Goretti

29/01/2019 di

Il Lions Club di Latina ha donato una cucina arredata con frigo, lavello e piastre di cottura posta nell’office del Reparto di Pediatria e Neonatologia dell’ospedale Santa Maria Goretti di Latina,  ad uso dei familiari dei piccoli pazienti ricoverati.

La cerimonia si è svolta presso il Reparto di Pediatria alla presenza del Vescovo di Latina Mariano Crociata, che ha elogiato la donazione dei Lions Club Latina Host ed ha impartito la benedizione all’opera e a tutti i presenti. In seguito il Vescovo ha svolto una visita al Reparto accompagnato dal Prof Lubrano e dott. Parrocchia, esprimendo la propria ammirazione nelle sale di Neonatologia con la caposala Visco .

Il service è stato intitolato al dottor Vincenzo Vecchione, marito della socia del club Lions Zelinda Pastore, scomparso di recente, medico nella stessa struttura ASL, per aver dedicato la sua opera con amore incondizionato per il prossimo, per essere stato benefattore in silenzio e profondamente sensibile ai problemi altrui.

Il Presidente del Lions Club Latina Host, Pierluigi Camillacci, ha illustrato l’impegno del club nei confronti dell’Ospedale S. Maria Goretti di Latina già sostenuto in precedenti interventi. La donazione si è potuta concretizzare da parte del club grazie anche alla sinergia con la famiglia Pastore e l’A.GE nel quadro del Progetto Andrea.

Successivamente ha preso la parola Sergio Parrocchia, Direttore Sanitario che ha elogiato la partecipazione del Lions Club Latina Host nel ruolo di motore di crescita sociale per l’avvicinamento dei cittadini di Latina al proprio servizio sanitario. Riccardo Lubrano primario del Reparto di Pediatria ha concluso gli interventi ringraziando il Club per quanto ha fatto nella propria struttura .

Chi è Vincenzo Vecchione. Laureato in Medicina e Chirurgia all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, col massimo dei voti e la lode; Dirigente Medico del Servizio Igiene e Sanità Pubblica del Dipartimento di Prevenzione della Ausl di Latina. Svolgeva il suo incarico istituzionale a tutela della Salute collettiva sia nel campo della profilassi delle malattie infettive, sia in quello della prevenzione dei rischi sanitari relativi all’inquinamento dell’ambiente generale e degli ambienti di vita. Lo ha fatto per più di vent’anni, nella quasi totalità dei Comuni della provincia di Latina, appartenenti a quella terra che tanto amava e che gli ha dato i natali. Era un medico attento, dotato di una cultura e preparazione professionale specifica di alto livello che non sentiva mai il dovere di ostentare, riservando il suo sapere e unicamente per le attività che svolgeva umilmente al servizio di tutti. Inflessibile e rigoroso nel rispetto ed applicazione delle norme e regole che il suo ruolo esigeva, era una garanzia per la collettività che tutelava. E’ venuto a mancare a soli 50 anni. E’ appartenuto all’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Ha effettuato vari studi scientifici con significative ricadute sul territorio.