Tenta di strangolare la zia nel sonno, arrestato

22/08/2018 di

È accusato di tentato omicidio e maltrattamenti ai familiari un 28enne di Latina, affetto da problemi psichici riconosciuti, per il quale si è reso necessario l’arresto. Una misura urgente, disposta dal gip del tribunale di Latina, per togliere il ragazzo da un contesto familiare in cui cominciava a diventare pericoloso, non essendo stata trovata, nell’immediatezza e nell’urgenza, una struttura sanitaria adeguata, spiegano i carabinieri.

Il 3 agosto scorso infatti aveva cercato di uccidere nel sonno un’anziana zia convivente, tentando di strangolarla. La donna si era svegliata di colpo ritrovandosi le mani del nipote intorno al collo e aveva poi deciso di denunciare. A quel punto i carabinieri della compagnia di Latina hanno indagato a fondo, ricostruendo un contesto familiare particolarmente difficile e delicato, nel quale il ragazzo aveva manifestato reazioni violente mettendo in pericolo la vita dei propri familiari.

Nelle scorse settimane, secondo quanto accertato dai militari, si era scagliato contro il padre con un forcone in mano e lo aveva ferito. In un’altra occasione aveva cercato di accoltellare la madre, salvata solo grazie all’intervento di un altro figlio. Il 28enne da diversi anni in cura e assumeva psicofarmaci che spesso però associava al consumo di alcol. Ora si trova nel carcere di Latina.