Zingaretti a Latina, incontro alla Sapienza e presentazione della lista all’Hotel Europa
Tour di Nicola Zingaretti oggi a Latina e provincia. Primo appuntamento alle 10 presso l’Istituto statale superiore Teodosio Rossi di Priverno dove si terrà la cerimonia di consegna ai Comuni di Priverno, Latina e Spigno Saturnia e agli Istituti Agrari di alcuni terreni confiscati alle mafie che diventeranno laboratori didattici per gli studenti nell’ambito dei programmi di alternanza scuola-lavoro.
Si tratta di proprietà confiscate a Priverno ad un esponente della banda della Magliana, a Latina al clan Ciarelli e a Spigno Saturnia al clan Bardellino.
Alla cerimonia parteciperanno il presidente dell’Osservatorio regionale sulla legalità Giampiero Cioffredi, i dirigenti scolastici degli istituti interessati e i sindaci dei tre Comuni: Anna Maria Bilancia, Damiano Coletta e Salvatore Vento.
A mezzogiorno Zingaretti partecipa invece, insieme all’assessore regionale all’agricoltura Carlo Hausmann, all’incontro con i nuovi giovani agricoltori della provincia di Latina: l’appuntamento si tiene presso l’ex Infermeria dell’Abbazia di Fossanova, a Priverno.
A Latina alle 16.30 appuntamento con la presentazione dei bandi per l’artigianato, l’internazionalizzazione e l’accesso al credito. L’evento viene ospitato nell’aula magna della facoltà di Economia della sede pontina della Sapienza in viale XXIV Maggio.
Alle 18, infine, all’hotel Europa la presentazione della lista civica di Zingaretti con i candidati pontini.
«Oggi – spiega Zingaretti – sarò in una provincia del Lazio che da anni è sotto attacco da parte delle mafie, come quella di Latina. Stipuliamo con i Comuni di Latina, Priverno e Spigno Saturnia e con i rispettivi Istituti tecnici agrari, prima volta in Italia, – ha continuato – una convenzione grazie alla quale le scuole riceveranno in concessione dei terreni a uso agricolo sequestrati ai clan mafiosi da utilizzare per l’attività didattica. Trasformiamo beni confiscati in beni comuni». «Con questo stesso obiettivo, oggi stesso chiedo al Tribunale di Roma l’assegnazione provvisoria degli immobili sequestrati al clan Spada, perché diventino luoghi di cultura e spazi di aggregazione per i giovani. Continueremo a rafforzare il fronte delle istituzioni e dei cittadini onesti contro le mafie, – ha concluso Zingaretti – aggredendole nei loro interessi economici, e affermando un forte principio di valore culturale, etico, educativo: uniti, facendo ciascuno la propria parte, puntando sui valori della comunità, le mafie si possono sconfiggere».
sarebbe ora che togliesse il disturbo.