Cadavere sui binari, treni bloccati. Disagi per il maltempo
Maltempo e disagi alla viabilità anche in provincia di Latina dove si è abbattuto un violento acquazzone con notevoli raffiche di vento. Rami caduti sulle strade hanno provocato alcuni blocchi temporanei della circolazione, numerosi anche i rallentamenti legati alle strade allagate dalla pioggia battente. Disagi anche per i treni con ritardi accumulati sulla linea Roma-Napoli. Proteste a Priverno dove alcuni pendolari hanno bussato alla porta del capostazione.
CADAVERE SUI BINARI – Ma la circolazione ferroviaria sulla linea Napoli – Roma via Formia, è rallentata soprattutto per la presenza di un cadavere sul binario in direzione nord, tra le stazioni di Casoria e Frattamaggiore. Il cadavere e stato avvistato dal personale di un treno in transito. La Sala Operativa, informata, fanno sapere le Ferrovie dello Stato, ha avvisato l’autorità giudiziaria che è intervenuta per i rilievi di rito. Dalle 9 i treni circolano su un solo binario per entrambe le direzioni, con ritardi medi di circa 30 minuti.
CISTERNA-CAMPOLEONE – Circolazione fortemente rallentata dalle 6.20, fra Cisterna e Campoleone in direzione Roma, sulla linea ferroviaria Formia – Roma, a causa del maltempo che sta interessando la zona. Lo rende noto Ferrovie dello Stato spiegando che i tecnici sono già al lavoro per riparare i danni e ripristinare la circolazione. Per garantire la mobilità i treni della lunga percorrenza sono stati istradati sul percorso alternativo via Cassino e per i treni regionali sono stati attivati bus sostitutivi fra Cisterna e Campoleone. Regolare la circolazione dei treni Av. Un locomotore diesel sta raggiungendo un convoglio, il 12442, fermo in linea per condurlo alla stazione di Campoleone. Lo stop ha coinvolto 12 treni regionali di cui 3 cancellati e gli altri viaggiano con ritardi superiori a 60 minuti.
Non è la prima volta che a causa del maltempo i treni portono ritardo. Portono ritardo anche con il bel tempo. Vorrei rivolgermi al responsabile dei treni regionali che agni giorno trasportano operai, studenti, impiegati di avere un poco di buonsenso di avvisare questi soggetti tempestivamente dell’accaduto. Capita spesso che il treno non arriva puntuale e nessuno sa il motivo. Come è successo oggi 08/11/10 alle ore 07:30 alla stazione di Terracina. Vorrei che questo signore responsabile delle ferrovie si rendesse conto che i pendolari perdono il giorno lavorativo e non vanno di certo a mangiare a casa sua. Un pò di rispetto per queste persone.
Tutto questo disagio è dovuto all’effetto privatizzazione voluto dai politici liberisti. Quelli che a suo tempo affermavano con i grandi mezzi di comunicazioni che lo Stato è un carrozzone, meglio privatizzare. Vedrete che con le privatizzazioni la cosa pubblica funziona bene!!!!!!. Infatti. A distanza di anni, si vede come funziona. A distanza di anni possiamo tirare le somme. Le quali ci dicano che questi presunti liberisti hanno rovinato l’Italia. Loro sono diventati più ricchi e i poveri sempre più poveri. Con i tagli del personale hanno ridotto le stazioni ferroviarie peggio di quelle africane. Sporche, vuote, erbaccia da tutte le parti, treni zozzi e puzzolenti. Ma loro di tutto questo non gliene frega un ca.zo. Loro pensano solo e soprattutto a fare soldi per poi portarli nei paradisi fiscali alla faccia di questi pendolari che pagano regolarmente le tasse. Hanno liberalizzato il carburante, le assicurazioni, i telefoni, l’energia, gas ecc. ecc con l’intento che queste imprese facendosi cocncorrenza tra loro, il costo sarebbe diminuito. Tutto a vantaggio del consumatore. Tutte cazzate che ci hanno raccontato. Proprio oggi, leggo che la benzina è aumentata per l’ennesima volta.
Se nel 2010 normali fenomeni atmosferici stagionali ( pioggia , gelo , neve , grandine e temporali ) sono causa di RITARDI e annullamenti stiamo messi proprio bene .
Tanto i VERI RESPONSABILI non dovranno mai giustificare nulla , come sempre si fara’ ricorso agli annunci degli altoparlanti in cui ci si scusa per il disagio .
ITAGLIA il paese del terzo mondo europeo , ….per non parlare di Latina e il suo territorio dove ancora vige il periodo post bellico dell’ultima guerra !
Se nel 2010 normali fenomeni atmosferici stagionali ( pioggia , gelo , neve , grandine e temporali ) sono causa di RITARDI e annullamenti stiamo messi proprio bene .
Tanto i VERI RESPONSABILI non dovranno mai giustificare nulla , come sempre si fara’ ricorso agli annunci degli altoparlanti in cui ci si scusa per il disagio .
ITAGLIA il paese del terzo mondo europeo , ….per non parlare di Latina e il suo territorio dove ancora vige il periodo post bellico dell’ultima guerra !
Meno male che un di questi liberisti si sta staccando da quella politica puzzolente, falsa e piena di fango che ci circonda da circa venti anni.
Quello che è accaduto stamattina è semplicemente inaccettabile. Sono pendolare dal 2006 e pago puntualmente, il primo giorno di ogni mese, l’abbonamento per Roma. Ben 78 euro al mese per ricevere un servizio da terzo mondo e il blocco di stamattina è solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso in quest’ultima settimana (a parte venerdi scorso, non sono mai riuscito a prendere un treno in orario). Ma è possibile che appena soffia un po’ di vento, la linea ferroviaria vada in tilt? CI vuole una laurea in Astrofisica per mettere qualche “tirante” più robusto sulla linea aerea? E’ solo il primo acquazzone della stagione autunnale. Ho paura che il blocco di stamattina sarà solo il primo di una LUNGA serie. Non me la prendo con questa amministrazione comunale o con questo governo, perché è dal 1946 che stiamo messi cosi’. E Trenitalia si fa “bella” con la tav, mentre il trasporto regionale per i pendolari versa in condizioni inaccettabili per un paese civile ed industrializzato. Ah già, dimenticavo. Non siamo piu’ civili e visto come vanno le cose, nemmeno piu’ industrializzati!
Caro amico Luca P condivido in parte quello che hai affermato. Dal 46 fino ad una ventina di anni fa le ferrovie funzionavano molto meglio di adesso perchè c’era personale nelle stazioni. Anche secondarie, che nel bene e nel male tenevano pulite dette realtà. E ti assicuro che i treni erano più puliti di adesso. E’ con l’avvento di certi avventurieri senza scrupoli che le cose sono cambiate tutto a svantaggio dei pendolari sia in termine di puntualità, comodità e gestione delle stazioni. Questi, lasciami passare questo termine, FARABBUTTI per risparmiare hanno lasciate le stazioni in balia a se stesse, hanno eliminati i casellanti e ci sono stati svariati incidenti perchè le sbarre erano rimaste alzate al passaggio dei treni. Tutto questoè dovuto alle privatizzazioni. E’ inutile dire che dove è stato privatizzato la cosa non funziona bene cioè tutto a svantaggio dei cittadini e tutto a vantaggio delle loro tasche.
Questa di haran è una restimonianza non indifferente. Occorrerebbe capire perchè i treni diretti verso Formia non vengono puliti. Che i pendolari di Tivoli, Albano e Velletri sono raccomandati? Da quelle perti c’è qualche politico che si fa sentire ed è più vicino a quei pendolari? E i nostri che fanno? Troppi impegnati a litigare tra loro?
Berluschino non dire fregnacce: trenitalia non è mai stata privatizzata, e infatti si vede.
Il problema è proprio il contrario!