Ennio Tasciotti incontra gli alunni di Latina: Fare lo scienziato in America è bellissimo, ma il metodo scientifico è stato inventato da un italiano

09/11/2016 di

ennio-tasciotti-2010Lo scienziato di Latina Ennio Tasciotti, professore associato al Methodist Hospital Research Institute di Houston, Texas, ha incontrato gli alunni dell’Istituto Comprensivo Prampolini di Latina illustrando alle classi terze il suo lavoro.

Da anni Tasciotti coordina un team che ha compiuto importanti passi avanti nell’utilizzo di materiali per la rigenerazione delle ossa e dei tessuti e nell’utilizzo di nanotecnologie per rispondere al cancro in maniera fisiologica curandolo senza compromettere le cellule sane.

Tasciotti ha sollecitato gli studenti a rivedere la figura dello scienziato che non è un topo di laboratorio, ma una persona normale che interagisce con molte persone e con molti paesi, che studia, organizza, viaggia, tiene conferenze, gestisce un team, ride, scherza, è aperto al mondo e specialmente al mondo dei giovani. E proprio ai ragazzi della Prampolini ribadisce che “fare lo scienziato è un lavoro bellissimo e in America è fichissimo, ma ricordiamoci che il metodo scientifico lo ha inventato un italiano: Galilei”. “E’ stata una giornata indimenticabile – commenta un’alunna della scuola media – in molti abbiamo pensato di diventare scienziati da grandi”.

  1. Bella Iniziativa per i ragazzi di oggi che devono fare una scelta importante per il passaggio da scuola media a scuola superiore.
    Trovando ispirazione da un giovane scienziato, della loro città che ce la fatta.
    Così anche loro potranno utilizzare al meglio le loro doti naturali o comunque se non per tutti sarà così; colmare le più deboli affinandole con studio adeguato, affinché tutti loro possano contribuire a rendere più bella la loro vita e questa città un domani.

    E anche i loro genitori