Latina, ora il parcheggio si paga con lo smartphone: ecco come

30/05/2016 di
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La nuova frontiere della mobilità urbana è il “digital parking”. Il classico sistema del contrassegno esposto sul cruscotto potrebbe diventare un lontano ricordo. Anche a Latina. Da qualche giorno, infatti, sparsi nel centro della città, sono comparsi degli adesivi di una nuova app che digitalizza il pagamento della sosta. Si tratta di MyCicero, un’applicazione già utilizzata in 32 comuni italiani, tra cui Milano, Bologna, Torino e anche Roma; nella capitale il servizio è attivo dalla scorso giugno, e non solo in riferimento al sistema dei parcheggi, ma anche per l’acquisto degli accessi alla ZTL, nonché per biglietti di treni, autobus e metro.

Un progetto innovativo, creato dalla Pluservice srl (una società che si occupa di sistemi informatici integrativi per la mobilità) e preso in gestione da ATRAL, società del gruppo COTRAL, che nel febbraio 2015 – in avvalimento con la Schiaffini Travel S.p.a. – ha vinto la gara d’appalto per le concessioni sui servizi relative alle aree di sosta a pagamento nel territorio del Comune di Latina. Oltre 4 milioni di euro nelle casse del Comune, questo il valore presunto della concessione calcolato; circa il 53% del corrispettivo, con 3 milioni che andrebbero all’aggiudicatario, ossia ATRAL, la quale ha offerto di pagare un prezzo di affitto, per i parcometri in gestione, 57 mila euro, in aggiunta ai 31 mila per il parcheggio multipiano di Latina Scalo.

Sono dunque passati quasi 15 mesi dalla stipulazione della concessione, e finalmente l’agenzia di trasporti pontina ha attivato questo ulteriore servizio.

COME FUNZIONA. Una “sosta intelligente”, in cui si pagano effettivamente i minuti in cui ne si usufruisce. Basta scaricare da Google Play o dall’Apple Store l’applicazione MyCicero su smartphone o tablet, al costo di 1,98 euro. Per creare il proprio profilo bisogna inserire, oltre ad un numero di telefono ed un contatto e-mail, il numero di targa della propria autovettura e le proprie preferenze sulle zone in cui sostare. Il pagamento avviene tramite l’utilizzo del cosiddetto Credito Sosta, un conto personale ricaricabile attraverso tutti i più diffusi metodi di transazione: da Paypal fino alle carte prepagate. Il servizio Sosta e Parcheggi dell’applicazione permette all’utente di inserire, appunto, la zona di sosta attivando la propria posizione sul GPS oppure semplicemente immettere il numero dell’area, verificabile sulla segnaletica verticale o nel parcometro più vicino. Si può, dunque, definire la durata della sosta e valutarne anticipatamente i costi effettivi, prolungandola in tempo reale in caso di necessità.

E per chi non ha uno smartphone o un tablet? Basterà inviare dal proprio telefono cellulare un sms al 320 20 41 080 con il numero della zona ; al termine della sosta si dovrà di nuovo ricontattare il numero indicato, scrivendo “FINE” e aspettando un sms di conferma E per gli anziani, non troppo avvezzi alla pratica dei messaggi di testo? E’ possibile effettuare una chiamata gratuita allo 071920, numero a cui deve essere aggiunto quello della zona. O, in alternativa, si può contattare al numero 0719207301 l’assistente virtuale, che guiderà l’utente nell’operazione. Se ci si dimentica di fermare la sosta, questa verrà automaticamente chiusa al termine della giornata tariffaria.

LE ZONE ABILITATE. MyCicero è, dunque, un servizio utilizzabile facilmente da chiunque ed esteso in tutte e tre le zone di sosta a pagamento della città, all’interno della circonvallazione, ognuna delle quali ha un proprio codice indicato sui parcometri.

I CONTROLLI. Gli ausiliari deputati al controllo del ticket virtuale potranno, anch’essi tramite uno smartphone, controllare in tempo reale chi ha pagato la tariffa della sosta, associando la data della targa con il profilo presente sulla banca dati del’applicazione.

Una digitalizzazione del piano di sosta che proietta Latina verso una prospettiva possibilmente più efficiente in termini di mobilità urbana, dal momento che i vantaggi per gli utenti sono tangibili ed innegabili. Resta però un “arcano”: di quanto aumenteranno le tempistiche per il controllo del ticket? Se con il classico biglietto esposto all’ausiliare bastava buttare lo sguardo sul cruscotto dell’automobile, ora la procedura è quanto meno più complessa. Certo, si parla di poco tempo in più se considerato per una singola macchina, ma per un’intera zona? Per ovviare, almeno in parte, a questa a questa possibile problematica, ATRAL ha deciso di dotare chi usufruisce del servizio di un tagliandino scaricabile dal sito dell’app, per avvertire chi effettua il controllo che si sta pagando tramite MyCicero.

La vera sfida sarà portare avanti ed incentivare questo nuovo sistema ottimizzandone la gestione delle verifiche dei ticket, affinché possa diventare un deterrente per l’evasione del pagamento nelle zone di sosta, e diventi un prezioso driver economico per la casse del Comune.