A 60 all’ora sulla Pontina, i pendolari scrivono all’Astral: Saremo tagliati fuori dal mondo

Petizioni online, email, raccolta di firme, manifestazioni di protesta. I pendolari che ogni giorno sono costretti a recarsi a Roma in auto si confrontano per decidere come muoversi per protestare contro la decisione di abbassare i limiti di velocità sulla Pontina a 50 e 50 km/h.
“Per chi ogni giorno frequenta la Pontina – ha scritto una pendolare all’Astral – il limite a 50 o 60 km/h è punitivo. Come se non fosse già abbastanza punitivo nel terzo millennio dover viaggiare su una delle strade più pericolose di Italia. Non basta la giustificazione dell’apertura dei cantieri, perché la strada non dovrebbe ridursi così, avreste dovuto effettuare manutenzione ordinaria e straordinaria SEMPRE. Avete calcolato in quanto tempo un pendolare per lavoro o per motivi sanitari arriva a Roma da Latina, per esempio? Alcune città, i loro cittadini e le relative attività produttive si troveranno tagliate fuori dal mondo. Chiedo di rivedere l’ordinanza con la quale l’Astral stabilisce questi limiti cercando soluzioni alternative a un provvedimento che fa piombare alcune realtà indietro di cinquanta anni. Grazie!”. Una mail che sintetizza gli enormi disagi ai quali andranno incontro i pendolari.
“Inoltre – commenta un lavoratore di Latina che ogni giorno va a Roma in auto – ci sarà un altissimo rischio di tamponamenti per le improvvise frenate che saranno inevitabili. Dicono di agire per la sicurezza ma in realtà sarà esattamente l’opposto”.
Grazie zingaretti, veramente grazie per l’inoperosità dei tuoi anni di sgoverno.
Come responsabile della regione avresti dovuto fare cose concrete per la viabilità, ed invece l’unica cosa che se stato capace fare è di presenziare alle inaugurazioni di qualche opera, in pompa magna e vantandoti che era frutto del tuo lavoro, quando magari era anche merito di altri e soprattutto erano opere dovute alla cittadinanza (e non concesse per una tua benevolenza).
Sono pendolare della Pontina…e sono stufo di percoorere una strada abbandonata e ancor di più leggere commenti del genere! Questa arteria versa in condizioni vergognose da ANNI e dare tutta la colpa a Zingaretti è alquanto fuori luogo. Forse sarebbe opportuno invece chiedere allo stesso Zingaretti un intervento in merito. Spero che qualcuno si svegli…
Tutta la colpa forse no, ma tanta si. Che ha fatto negli ultimi anni?
Comunque, nei paesi realmente sviluppati, certi lavori vengono svolti di notte, quando il traffico è ai mini.
Ovviamente parliamo di lavori praticamente inutili tipo rifacimento del “solo” asfalto.
Inoltre, sempre nei paesi realmente sviluppati, la nuova strada, idonea ed adeguata, sarebbe stata una priorità assoluta vista la mole di traffico.
eh noooo i comitati del no avrebbero trovato meraviglie paesaggistiche da tutelare anche in prossimità di discariche.
Ecco la situazione di ASTRAL spiegata in un articolo del 2013 su Il Tempo (non un giornale vicinissimo a Zingaretti)
http://www.iltempo.it/politica/2013/12/02/astral-distrutta-dalle-consulenze-1.1194649
Buona lettura.
PS: le responsabilità dell’attuale giunta le valuteremo a fine corsa. Se magari la stampa vuole aggiornarci sulla situazione attuale di ASTRAL cominciamo ad anticipare i giudizi …
Invece di abbassare la velocità perché non sono competenti a rifare la strada dovevano mettere autovelox mobili e bastonare chi supera i 110km/h e sono tanti, chi invece sta sui 100km/h va bene visto che di pazzi è pieno quindi colpire loro non noi
sistemate la pontina e alzate il limite a 110 km/h, come in tutte le strade extraurbane principali!
E mettete il tutor, così almeno la gente rispetterà quel limite…