La polizia chiude la discoteca “Makkeroni”, protesta su Facebook
Ieri, con provvedimento amministrativo del Questore di Latina, il personale della Divisione Polizia Amministrativa, Sociale e dell’Immigrazione della Questura, ha proceduto a sospendere la licenza della discoteca “Makkeroni” (ai sensi dell’art. 100 del TULPS).
“Il provvedimento – si legge in una nota della Questura – si è reso necessario a seguito delle gravi turbative all’ordine pubblico, alla sicurezza dei cittadini e alla moralità pubblica, derivate dal fatto che l’esercizio è teatro di episodi delittuosi e ritrovo abituale di persone pregiudicate e/o con precedenti di polizia. In particolare è risultato che in data 26.09.2010, alle ore 03.20 circa, si è generata una violenta rissa tra diverse persone, alcune delle quali hanno riportato serie ferite da arma da taglio, tanto da richiedere, oltre alle cure del caso, l’intervento della Squadra Volante e le successive indagini della Squadra Mobile della Questura; nell’occasione – come già avvenuto altre volte in passato – taluni tra gli addetti alla sicurezza del locale sono risultati con precedenti di polizia e, a loro volta, autori di azioni violente nei confronti degli avventori. Si è rilevato che il responsabile del locale non si è attenuto ai doveri particolari derivanti dalla conduzione della suddetta attività di pubblico intrattenimento e che il medesimo non ha frapposto alcuna iniziativa e/o vigilanza, concretamente diretta a migliorare gli standards di sicurezza e, quindi, anche il ripetersi di simili fatti delittuosi. Il provvedimento comporta la chiusura totale del locale per 15 giorni a partire dalla mezzanotte del 23 ottobre 2010, con lo scopo di evitare, altresì, il ripetersi in futuro di situazioni pericolose”.
Su Facebook, intanto, girano avvisi secondo i quali la discoteca sarebbe aperta regolarmente (immagine in basso).
chi ha voglia di ricordare anche qui è morto il titolare per colpa di un di Silvio
Io vorrei tanto guardare in faccia la persona ke ha scritto questo articolo, come si è permesso di giudicare e accusare mio fratello. se latina è piena di delinguenti nn è certo per colpa di ki lavora seriamente da una vita. Episodi di violenza accadono ovunque, il bar a Pantanaccio è rimasto chiuso un mese per colpa dell’omicidio avvenuto là fuori, quindi quel poraccio del proprietario ke colpa ha potuto avere e chi lo ripaga!!! le forze dell’odrine andassero a vedere lo schifo ke c’è in giro!!! Non dimentichiamoci ke il responsabile della morte di mio padre gira liberamente, e mio fratello viene accusato di nn far niente per evitare brutti episodi, ma ke è lui la legge…..E’ il colmo…..VERGOGNA!!!!!!
Gentile lettrice, come si evince chiaramente dall’articolo, si tratta di valutazioni della Questura riportate in una nota ufficiale.
Cordiali saluti
Latina24ore.it
non spreco proprio il mio tempo a commentare……………………………….voglio solo dire una cosa che se mio padre ha perso la vita quattro anni fa è proprio x difendere il suo locale dalla gentaccia…visto che le forze dell’ordine non sono all’altezza di pulire la citta’…. chissa’ forse un giorno quando i nostri figli saranno cresciuti e noi saremo anziani la situazione sara’ magari peggiorata??? che scandalo,e non provate a giudicare mio fratello perchè chi lo conosce sa che è la persona migliore sulla faccia della terra!!!!!!!! ce ne fossero di piu’ in giro di PINO BRUZZESE!!!!! SIAMO FIERI DI QUELLO CHE ABBIAMO GRAZIE AL SACRIFICIO DI UN PADRE STUPENDO CHE CI HA INSEGNATO AD ESSERE ONESTI….SIAMO UNA FAMIGLIA INVIDIATA X QUANTO CI AMIAMO QUIDI NON SARANNO 2 ARTICOLI xxx A CONDIZIONARE LA NOSTRA VITA……..
cara Monica, tutti conosciamo tuo fratello e sappiamo quanto onesti sia, però purtroppo ha una attività che richiama gentaccia e gli eventi passati sono indice di quanto la criminalità regni all’interno dei locali…la questura deve per forza trovare una scusa, ma tutti sappiamo che, alla luce di quello che leggiamo, cioè che tutti erano minacciati compresi i politici, quindi siamo per forza arrivati ad un punto in cui ci sono vittime anche fra chi è serio ed onesto ma che ha incassato i loro soldi…INUTILE DIRE CHE NON HA FATTO NULLA, nessun buttafuori o organizzazione si mette contro la criminalità…latina è il far west, l’unica cosa da fare è andarsene.
Più fabbriche, meno discoteche
Più campi meno ristoranti
Più studio meno balli e sballi!
capisco l’attività commerciale, capisco i sacrifici fatti ma non capisco perchè non aiutiamo la mondezza a posizionarsi altrove: se in questo simpatico locale e nelle sue adiacenze avvengono sistematicamente pestaggi e/o spaccio e/o chissà cos’altro, è sacrosanto che la pubblica autorità -visto che ne esiste una- prenda provvedimenti seri
perbacco, adesso la questura deve monitorare facabook per prendere un provvedimento contro attività equivoche
che schifo….come al solito in italia invece di togliere il problema alla radice si prende la via piu facile….Allora perke non chiudere gli stadi…..
A Latina oltre che le fabbriche chiudono pure i locali!!! bha!!!!
La cosa più bella, la goduria maggiore, deriva dal fatto che non solo hanno chiuso un locale di perdizione, non solo hanno chiuso un locale dove dentro e fuori avveniva di tutto e di più, da anni, ma ora hanno anche aperto al suo posto un locale che fa musica Rock! Forse quest’anno Natale arriva in anticipo … magari chiudessero anche il 24, il Felix e tutte le altre discoteche di latina e provincia!
x Marco..
sicuramente sarai uno casa ,lavoro casa.
Alle 8 di sera dopo mangiato vai a dormire,oh no?
Da come ragioni suppongo di si.
Gia’ questa citta’ offre poco ai giovani,toglici pure le discoteche,
che cosa ci rimane come divertimento…