E’ UFFICIALE: A VITERBO IL NUOVO AEROPORTO
Sarà a Viterbo il terzo scalo
aeroportuale del Lazio. Ad annunciarlo è stato poco fa il ministro dei
Trasporti Alessandro Bianchi, al termine di un incontro con il
presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo nel corso del quale ha
illustrato le conclusioni dell’istruttoria condotta dal ministero per
l’individuazione del sito per l’ampliamento del sistema aeroportuale
del Lazio.
aeroportuale del Lazio. Ad annunciarlo è stato poco fa il ministro dei
Trasporti Alessandro Bianchi, al termine di un incontro con il
presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo nel corso del quale ha
illustrato le conclusioni dell’istruttoria condotta dal ministero per
l’individuazione del sito per l’ampliamento del sistema aeroportuale
del Lazio.
«A conclusione della valutazione comparativa – ha detto Bianchi –
circa le compatibilità dei diversi siti esaminati, emerge con
notevole evidenza che il sito che meglio risponde ai requisiti assunti
per l’ampliamento del sistema aeroportuale laziale è quello di
Viterbo».
Viterbo ha dunque la meglio su Frosinone e Latina.
circa le compatibilità dei diversi siti esaminati, emerge con
notevole evidenza che il sito che meglio risponde ai requisiti assunti
per l’ampliamento del sistema aeroportuale laziale è quello di
Viterbo».
Viterbo ha dunque la meglio su Frosinone e Latina.
«Il terzo scalo del Lazio a Viterbo
«è una scelta tutta politica che penalizza soprattutto la
Provincia di Latina e i suoi eletti». Lo afferma il presidente
dell’Amministrazione provinciale, Armando Cusani, dopo la
comunicazione che l’aeroporto, per mesi «conteso», andrà a
Viterbo.
Il presidente parla di «una preferenza scellerata, una
decisione che penalizza 1 milione 200.000 abitanti del basso
Lazio e che non conferisce una risposta seria ai problemi
immediati per decongestionare l’aeroporto di Ciampino».
«è una scelta tutta politica che penalizza soprattutto la
Provincia di Latina e i suoi eletti». Lo afferma il presidente
dell’Amministrazione provinciale, Armando Cusani, dopo la
comunicazione che l’aeroporto, per mesi «conteso», andrà a
Viterbo.
Il presidente parla di «una preferenza scellerata, una
decisione che penalizza 1 milione 200.000 abitanti del basso
Lazio e che non conferisce una risposta seria ai problemi
immediati per decongestionare l’aeroporto di Ciampino».