Natale 2015, festeggiamenti low-cost a Latina: mercatini, pista di ghiaccio e casetta di Babbo Natale
Latina si prepara per il Natale grazie all’impegno dei commissari che, con un budget minimo, stanno facendo più di quanto si faceva prima.
Sabato 5 al via la festa con la liberazione in cielo di 100 lanterne. Subito dopo saranno accese le Luci d’Artista, le luminarie spettacolari già utilizzate a Salerno e Torino dove lo spettacolo delle luci natalizie attira ogni anno migliaia di turisti. Il liceo artistico di Latina ha curato la grafica per presentare gli eventi mentre il Conservatorio suonerà al Museo Cambellotti.
Dopo l’albero di metallo allestito negli ultimi anni, in piazza è arrivato un albero vero che dopo le feste sarà riutilizzato per realizzare panchine per la città. E ancora arriverà la pista di ghiaccio, la casetta di Babbo Natale e i mercatini già in fase di allestimento. Spazio anche ai festeggiamenti anche per il Natale di Latina, il 18 dicembre, con un annullo filatelico per l’83° anniversario della Fondazione.
“Latina si prepara per il Natale grazie all’impegno dei commissari che, con un budget minimo, stanno facendo più di quanto si faceva prima.”
Che differenza quando NON ci sta un consiglio comunale di LADRI vero?
Alle prossime elezioni tutti a votare le caste mafiose del PD(L) mi raccomando!
Che articolo ridicolo!
“Latina si prepara per il Natale grazie all’impegno dei commissari che, con un budget minimo, stanno facendo più di quanto si faceva prima”….
MA DOVE???
Piazza del Popolo è di una tristezza unica, le luminarie di quest’anno sembrano quelle del cimitero!
Con un albero VERO tagliato e messo in piazza?!?
Complimenti al commissario per il rispetto dell’ambiente.
Ah da sottolineare che la tecnologia è andata AVANTI: le panchine ormai si fanno con la plastica RICICLATA della RACCOLTA DIFFERENZIATA non con il legno degli alberi recisi per l’albero di Natale!!
Ora senza tirare in ballo l’amministrazione precedente… ma non venitemi a dire che si sta facendo di più rispetto agli anni precedenti perché mi sembra che siamo tornati indietro di almeno 30 anni!
E poi l’albero degli altri anni (meraviglioso ed ECOLOGICO) era stato DONATO da un imprenditore, quindi ma quali soldi si erano spesi?