Eliminare la pista ciclabile al mare? Proposta inutile, servono le navette

Dare la colpa alla pista ciclabile per quanto accaduto domenica al lido di Latina sembra davvero grottesco. Eppure qualcuno la pensa così, al punto da organizzare una (non meglio specificata) manifestazione per chiedere l’eliminazione della pista. Inizialmente i promotori erano i Forconi, quelli “contro tutto” per intenderci, e invece si sono tirati indietro pure loro. Forse la cosa gli era sembrata davvero troppo sciocca.

E’ rimasta a sostenere l’evento, a quanto pare, solo l’Associazione Familiari e Vittime della Strada, cosa piuttosto sorprendente visto che l’associazione dovrebbe battersi per la sicurezza sulle strade e non contro le piste ciclabili. Eppure è così.

Le motivazioni sono scarse, per nulla argomentate, per nulla ragionate. Si pensa che il traffico al lido sia dovuto alla pista ciclabile e non alla mancanza di un sistema di parcheggi collegati con navette come avviene in altri lidi, l’esempio più vicino è Sabaudia. Chiedendo l’eliminazione della pista ciclabile, primo passo verso un sistema di mobilità moderno e intelligente, significa dare ragione a quegli automobilisti che (indotti in errore o no) hanno imboccato contromano il lungomare pensando di uscire dal caos. E invece il caos lo hanno generato.

Speriamo che la manifestazione sia un flop, almeno il messaggio sarà chiaro: occorre risolvere il problema della viabilità al lido senza colpi di mano insensati.