SANITA’, CONFERENZA DEI SINDACI CHIEDE NUOVO CONFRONTO

09/11/2007 di
La conferenza locale per la sanità, alla presenza dei soli sindaci del centrodestra eletti in provincia di Latina, ha chiesto «di riaprire i termini» per la
discussione dell’atto aziendale della Asl di Latina. Una richiesta arrivata dopo che il 30 ottobre la stessa conferenza era stata abbandonata dai sindaci di centrodestra che ne avevano chiesto un aggiornamento, facendo venir meno il
numero legale. Una spaccatura evidente e tante polemiche in questi giorni.

 
Dopo la riconvocazione per oggi i primi cittadini espressione del centrosinistra non si sono presentati ma al termine di una convulsa mattinata, con un documento letto in aula e poi modificato, si chiede di «ripristinare un confronto leale e responsabile per addivenire a una valutazione comune e condivisa
da parte delle istituzioni locali». Contestate una serie di previsioni dell’atto reso noto ai sindaci circa cinque mesi fa e che per la conferenza odierna «contrasta con il piano triennale 2007-2009 predisposto e approvato dalla precedente gestione manageriale con il parere favorevole unanime dei sindaci». Il
documento approvato, inoltre «ritiene che l’atto aziendale vanifica gli obiettivi di riorganizzazione, riqualificazione ed economocità della gestione dei servizi socio sanitari stabiliti dal piano triennale». La manager della Asl, Ilde Coiro
sostiene: «È una stroncatura netta, ci si chiede di riscriverlo ma non lo faremo, accoglieremo suggerimenti e osservazioni e modificheremo dove possibile. Abbiamo sempre anteposto i bisogni di salute dei cittadini a tutto il resto,
invito a rileggere con più attenzione l’atto».