Consiglio comunale, il sindaco Di Giorgi ottiene il rinvio del voto sulla fiducia

18/05/2015 di
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Alla fine Giovanni Di Giorgi ha ottenuto ciò che voleva. Un rinvio, a data da destinarsi, del voto sulla mozione di sfiducia presentata dal Pd.

Di Giorgi resiste, appeso a un filo, ma resiste. L’impressione è che oggi sia stata messa in scena una commedia in Consiglio comunale, a suon di pause e rinvii con la scusa di una fantomatica riunione con il Prefetto sull’emergenza rifiuti. Ma l’emergenza rifiuti non esiste, qualcuno avrebbe svuotato i cassonetti (neanche tutti, solo i più visibili) gettando l’immondizia a terra, facendo credere che esiste un’emergenza da affrontare ora. Rimandando tutto il resto, anche la fine dell’amministrazione Di Giorgi, soprattutto questo.

In queste ore, dicono i bene informati, c’è stata una trattativa febbrile sui voti necessari a sfiduciare Di Giorgi. Qualcuno in Forza Italia potrebbe essere stato “convinto” a non votare la sfiducia al sindaco. Si parla di 3 o 4 voti, tanti. Troppi per rischiare un “buco nell’acqua” e così il rinvio è forse sembrato l’unico modo per uscire da una situazione di stallo. Insomma la vecchia politica che non muore mai, accordi personali, promesse, poltrone, spartizioni…

> Diretta Consiglio comunale sulla sfiducia al sindaco Di GiorgiVideo streaming – (a cura di Fabrizia Nardecchia)

– Ore 17:03 Il Consiglio comunale è stato rinviato così come chiesto dal sindaco, la data è ancora da stabilire

– Ore 16.13 Calandrini ribadisce che deve mettere ai voti la richiesta del sindaco di rinviare il consiglio

– Ore 16:00 Prende la parola Cozzolino dicendo che il prefetto ha ribadito che tale mozione non influirà minimamente né sui rifiuti né sui lavoratori

– Ore 15,48 Parla il sindaco chiedendo all’aula di decidere se non sia il caso di rinviare il consiglio per dare la possibilità al sindaco di sedere al tavolo per affrontare i problemi rifiuti e Latina Ambiente o altrimenti continuare sulla mozione “consapevoli che si lascerà al commissario il tavolo di confronto”.

– Ore 14,40 E’ ricominciato il Consiglio comunale. Dopo un breve intervento di Cozzolino il vicesindaco Tiero ha chiesto e ottenuto una nuova sospensione che, a quanto pare, non dovrebbe durare a lungo. Situazione sempre più incerta e al limite del grottesco.

– Ore 13:00 Riprenderà non prima delle 14,30 il Consiglio comunale dopo la sospensione chiesta dal sindaco per discutere con il prefetto dell’emergenza rifiuti. L’incontro è terminato e nel pomeriggio si dovrebbe finalmente discutere la sfiducia al sindaco e arrivare al voto finale.

– Ore 11:10 Prima sorpresa al Consiglio comunale sulla sfiducia a Di Giorgi. Il sindaco chiede una sospensione per incontrare il Prefetto sull’emergenza rifiuti. Il Consiglio viene sospeso tra qualche mugugno con i voti favorevoli della maggioranza e l’astensione del Pd e di Cirilli. Si profilano tempi lunghi per discutere la mozione di sfiducia.

– Ore 11:00 Di Giorgi: “Sono pronto a parlare con il Prefetto e a tornare poi in aula ad affrontare la mozione di sfiducia”.

– Ore 10:58 – Mansutti – Consigliere:”Oggi siamo chiamati a discutere dei temi più importanti che riguardano la gestione di questa città e attenderemo che lei torni dal colloquio con il Prefetto per sapere cosa deciderete anche se ci aspettiamo che questa attesa non porterà a delle soluzioni”.

– Ore 10:56 – Cozzolino – Consigliere:”A qualsiasi ora (indicando la durata prolungata del Consiglio) vogliamo presentare una mozione di sfiducia per questo esecutivo”.

carabinieri-latina-piazza-popolo– Ore 10:55 – Di Giorgi – Sindaco:”Voglio aprire i lavori parlando della situazione dei lavoratori di LatinaAmbiente ma prima di discuterne devo parlarne con il Prefetto”.

– Ore 10:50 Inizia il Consiglio comunale, apre i lavori il Presidente Nicola Calandrini con l’appello di Consiglieri e Assessori. Le prime parole sono:”Si chiede alla sala di poter svolgere serenamente i lavori della sala”, i tono sono tesi prima che tutto cominci. “Sarò molto molto duro” – sottolinea Calandrini – “bisogna svolgere serenamente i lavori” e passa la parola al Sindaco. Dalla piazza arriva il grido: “Vergogna-Vergogna”dei forconi.

– ore 10:45 I Consiglieri tutti chiedono rispetto per i lavori che erano stati convocati oggi alle ore 10. A gran voce chiamano il Consiglio di Presidenza affinchè possano iniziare i lavori.

piazza-popolo-latina-forconi-3Oggi il Consiglio comunale nel quale si voterà la sfiducia al sindaco Di Giorgi. Aula gremita e forze dell’ordine schierate in tutta la piazza dove si radunano i manifestanti dei Forconi ma anche i lavoratori di Latina Ambiente che rischiano il posto.

Tra il pubblico compaiono alcuni manifesti e striscioni.

VIDEO – Zuliani: Sospensione? Nessuna emergenza rifiuti

 

 Video, piazza blindata