Lollo fa i nomi, il Tribunale trema. Libero il finanziere Menduti

10/04/2015 di
antonio-lollo

ranucci-lollo-lusenaIl giudice Antonio Lollo parla, collabora con gli investigatori e comincia a fare i nomi. «Siamo solo all’inizio» si lascia scappare uno dei magistrati che indaga sulle tangenti al tribunale di Latina. Lo riferisce il quotidiano Il Messaggero aggiungendo altri dettagli. Il verbale di uno degli interrogatori di Lollo è pieno di “omissis”, probabilmente nomi oscurati per non compromettere le indagini in corso. Che potrebbero portare a nuovi clamorosi arresti.

Il giudice della sezione fallimentare ha parlato dimostrandosi collaborativo, come è stato detto nell’udienza del Riesame per il finanziere arrestato, considerato un complice di Lollo. Il giudice, nel frattempo, ha ottenuto il trasferimento dal carcere di Rebibbia al reparto detenuti dell’ospedale “Pertini” per motivi di salute.

Antonio Lollo

Antonio Lollo

Intanto arrivano le prime decisioni del Riesame. Il finanziere Roberto Menduti, che si trovava agli arresti domiciliari, è stato rimesso in libertà, senza alcun obbligo, ma solo con l’interdizione dai pubblici uffici. L’ordinanza a suo carico non è stata annullata ma soltanto riformata. Il militare è difeso dagli avvocati Gaetano Marino, Angelo Farau e Carla Bertini i quali hanno sostenuto la mancanza di elementi in grado di dimostrare l’accusa di aver violato il sistema informatico della Procura per avere informazioni sulle indagini in corso.

Rita Sacchetti, la cancelliera della sezione fallimentare del tribunale di Latina, resta agli arresti domiciliari così come disposto dal Gip. Confermata anche l’ordinanza a carico del commercialista Massimo Gatto, per il quale è stata anche fissata l’udienza al Riesame di Perugia per il 14 aprile.

Scarcerato l’imprenditore Luca Granato, difeso dall’avvocato Fabrizio Cannizzo, l’unico degli indagati a Latina che ha ottenuto una misura più lieve, gli arresti domiciliari.

  1. che bravo..collabora….che gentile…zampate nel xxxx!

  2. Io non sono sicuro della misura di collaborativita del dott. Lollo, ma se così fosse penso che più di qualcuno ancora estraneo ai procedimenti dovrebbe iniziare a preoccuparsi.

  3. io non lo chiamerei neppure più “dottor Lollo”
    manco infermiere……

  4. Povero dottore gia stressato dal carcere trasferito al pertini. Casomai mandiamolo tra un po in polinesia cosi potra godersi il meritato riposo