Il pasticcio del mercato coperto, nessuno paga da 20 anni
A Latina sembra esserci davvero poco in regola. Basta scavare appena appena in superficie che subito emergono irregolarità, questioni rimaste in sospeso, vicende poco limpide.
Ora scoppia il caso del mercato annonario, il mercato coperto recentemente trasferito all’ex Consorzio agrario. Tutti i contratti per i banchi del mercato sono scaduti ormai da 20 anni e il Comune di Latina sta incassando (pochissimi) canoni senza averne alcun titolo. La situazione è stata illustrata ieri dall’assessore alle Attività produttive, Angelo Tripodi, e dalla dirigente Grazia De Simone, davanti alla Commissione convocata dal presidente, Ivano Di Matteo.
LA SCINTILLA. Uno degli operatori del mercato ha denunciato l’impossibilità di volturare la licenza dal vecchio titolare, deceduto, per mancanza dei titoli. E’ bastato scavare tra i documenti per scoprire che l’ultimo contratto risale al 1994-95 ed era solo un rinnovo del precedente. Dal caso singolo si è poi passati a una verifica generale della situazione dalla quale è emersa una irregolarità quasi totale. Molti operatori non pagano da anni i canoni dovuti al Comune che non si è certo preoccupato di regolarizzare la situazione, perdendo molti soldi. Quei pochi che entrano in realtà non sarebbero dovuti.
PREZZI STRACCIATI MA NESSUNO PAGA. I canoni sono ridicoli per il tipo di business. Variano tra i 100 e i 300 euro al mese a seconda delle dimensioni del banco, pochissimo. E intanto resta il nodo della sede: alcuni operatori vorrebbero tornare a quella storica in centro, ormai abbandonata da un anno e inagibile. Altri vogliono restare all’ex Consorzio agrario, di certo più dignitoso. Riuscirà il Comune a risolvere una situazione da far-west?
20 anni …….. di MALAPOLITICA. Chi doveva controllare ? NESSUNO COME AL SOLITO!!!
Ma dai dirigenti da centoventimila euro l’anno -premi esclusi- un segnale di vita ??
…una fiorentina, una cassa di frutta, panettone, champagne e mezza forma di parmigiano e… voilà, il canone è pagato!
Ragazzi in città è’ prassi,si usa così……nemmeno dallo stadio Francioni si percepisce niente !!!!!!!
Vogliamo ancora meravigliarci…….dobbiamo solo volgare pagina,arriva maggio 2016