La musica che ci piace, a Latina la mostra di Massimo Palumbo

21/10/2015 di
Mosta-Palumbo-Latina

Mosta-Palumbo-LatinaSarà inaugurata domani 22 ottobre la mostra dell’artista e architetto molisano Massimo Palumbo, intitolata “La musica che ci piace” e accompagnata dal concerto “Tre donne che amano il barocco”, con Lilina Moliterno (soprano), Carolina Ramos (flauto) e Catia Rocci (clavicembalo).  L’appuntamento è alle ore 20.00 nell’Auditorium del Conservatorio di Latina.

Ad essere esposte saranno quattordici opere, rappresentative di quindici anni della carriera dell’artista e fortemente ispirate alle tendenze del Minimalismo e dell’Arte Povera. L’idea alla base dell’esposizione è stata chiaramente esplicata dall’artista. “Un puzzle” ha dichiarato Palumbo “con opere, pezzi apparentemente diversi  tra loro, ma che sono legate dal file rouge  dei ‘suoni delle note’  che a noi piacciono”.

Massima espressione della mostra è riscontrabile in due installazioni, agli antipodi per momento di realizzazione. La prima, “Il grande leggio” (1992), emblema del riferimento all’Arte Povera e realizzata con materiali semplici come la lana, il ferro e la carta da musica; la seconda, “A piedi, un fiume possente ma silenzioso” (2015), sinonimo del dire e non dire, opera criptica e metaforica, plasmata tramite la rielaborazione di uno strumento semplice, quale il tronchese.

Accanto a queste due opere, si snoda il resto dell’opera artistica che, per citare nuovamente Palumbo, “va a raccontare la storia della contemporaneità che a noi interessa”. L’esposizione resterà aperta al pubblico fino al 31 dicembre.