CONFINDUSTRIA LAZIO: SERVONO NORME DI SOSTEGNO

11/05/2010 di

«Occorre promuovere e supportare un quadro normativo che sia funzionale allo sviluppo di relazioni tra imprese, istituzioni e ricerca per offrire un concreto sostegno agli imprenditori del Lazio che percepiscono l’importanza di una più marcata proiezione internazionale». Così la vicepresidente di Confindustria Lazio, con delega alla ricerca e innovazione, Emilia Gangemi si è rivolto al ministro degli Esteri Franco Frattini nel corso di un incontro presso la sede di via Noale.


«Dobbiamo putroppo rilevare – ha spiegato Gangemi – che ci sono ancora troppe Regioni, enti locali e Camere di Commercio che vanno all’estero in ordine sparso, senza un disegno strategico, con spreco di risorse e risultati da verificare. Le aziende sono spesso disorientate da troppi soggetti che si presentano all’estero in modo disordinato e che, nella maggior parte dei casi, offrono servizi analoghi. Queste iniziative, per quanto animate dalle migliori intenzioni, creano sovrapposizioni che potrebbero essere evitate in un disegno di forte razionalizzazione». «Nel Lazio – ha aggiunto -, una recente legge regionale per promuovere l’internazionalizzazione delle pmi non è stata sufficientemente articolata considerando le reali esigenze delle imprese, rispetto ad una situazione che invece esigeva profondi cambiamenti».

  1. …..che ve ne andiate a lavorare la nuda terra, cosi forse imparareste ad apprezzare altro e forse almeno sareste utili (utili???);
    …..che chiudiate, perche non servite a nulla, sprecate solo risorse pubbliche e private di ogni genere, come il 90% dei sindacalisti con cui inciuciate;
    …..che i VERI lavoratori che lavorano e non scaldano sedie, che pagano le tasse (anche qualche commerciante, imprenditore e dipendente pubblico ma sopratutto i precari e i dipendenti privati), si prendano il governo del sistema e si ri-prendano pure il nostro che voi avete accumulato alla faccia loro, pontificando dall’alto delle polterone ai cittadini sudditi inermi!

    CITTADINI ATTIVI, CITTADINI PADRONI, VOI DIPENDENTI.