PDL FROSINONE: LUTTO AL BRACCIO, GOVERNATRICE INGRATA

28/04/2010 di

«Lutto al braccio, minaccia di dimissioni di massa e, oggi alle 12, una protesta clamorosa sotto gli uffici di Renata Polverini. Il Pdl di Frosinone è furibondo e dopo l´esclusione della provincia ciociara, l´unica a non avere un assessore in giunta, è pronto a dichiarare guerra alla governatrice. Il solo rimasto a difenderla è il neo-consigliere Mario Abbruzzese, fedelissimo al vicecoordinatore ex forzista Alfredo Pallone. Ma un motivo c´è, e di quelli ‘nobilì: a lui è stata promessa la guida della Pisana».

Lo scrive Giovanna Vitale su la Repubblica. «Sul quotidiano La Provincia di Frosinone è un florilegio di dichiarazioni al vetriolo – continua il quotidiano – A guidare i ribelli il presidente Antonello Iannarilli: l´uomo che un anno e mezzo fa strappò l´istituzione di via Gramsci al centrosinistra non l´ha presa bene. La mancata nomina nell´esecutivo laziale? ‘È una porcata ai danni della Ciociaria. E visto che il contributo determinante di voti che la nostra Provincia ha fornito alla Polverini non è stato sufficiente a garantirci uno straccio di rappresentante in giunta, lancio una provocazione: propongo che tutti i sindaci di centrodestra di questo territorio, me compreso, prendano carta e penna e rimettano il mandato nelle mani del governatorè. È delusissimo Iannarilli: ‘Siamo stati ‘polverizzatì, buoni solo a portare l´acqua che ora ci restituiscono avvelenatà. Non è l´unico a promettere battaglia. Mentre infatti un gruppo di consiglieri provinciali capeggiato dai giovani Andrea Amata e Vittorio Di Carlo ha deciso di indossare il lutto al braccio perché, spiegano, »non siamo una riserva indiana né un serbatoio di voti prosciugati da spartizioni correntizie che Berlusconi ha giustamente definito metastasi. Rivendichiamo a gran voce l´applicazione del principio meritocraticò, il vicecoordinatore del Pdl di Frosinone Adriano Roma chiede un incontro urgente tra i vertici locali: ‘La sudditanza della nostra provincia è una questione che va risolta subitò, dice. Pronto a rimettere il mandato se «non ci verrà riconosciuto ciò che ci spetta: dev´essere chiaro che senza l´apporto nostro e di Latina avrebbe vinto la sinistrà. Disorientato anche l´alemanniano Franco Fiorito, segretario provinciale e cittadino che tutti davano in pole position per l´Agricoltura, forte delle sue 26mila preferenze: ‘Aspetto spiegazioni, non avere un posto in giunta è un danno enorme per il territorio. Per quanto mi riguarda il partito mi ha chiesto di fare il capogruppo e lo farò. Ma un chiarimento è necessariò. Soprattutto per capire perché la promessa della Polverini (‘tutte le province saranno rappresentatè) per Frosinone è rimasta sulla carta».

  1. Siete stati soltanto dei portatori d’acqua. Speravate che l’ex sindacalessa col vizio di non pagare le tasse sulla compravendita di un immobile di sua propriet