PSICOSI E NOTIZIE FALSE, MA LATINA NON VUOLE ESSERE GOMORRA

27/01/2010 di

E’ psicosi a Latina dopo l’escalation di violenza che ha travolto la città nelle ultime 48 ore. Per tutta la giornata si sono rincorse voci su presunte sparatorie, altri omicidi, ferimenti, gambizzazioni. Tutto falso.


Nel pomeriggio è circolata anche la notizia falsa della morte di Carmine Ciarelli, l’uomo ferito nel quartiere Pantanaccio. Da quell’agguato si è scatenata un’incredibile sequela di violenza, purtroppo vera, con due omicidi in meno di 24 ore. Mai successo prima.

In città il clima è pesante. Molti oggi hanno seguito con attenzione gli eventi drammatici delle ultime ore (Latina24ore.it ha toccato il record di oltre 10.000 visitatori in un giorno). Cittadini affamati di notizie, allarmati come non è mai accaduto fino ad oggi.

Voler sapere, capire, discutere, ragionare è sempre un bene. Anche quando lo si fa di fronte a tanta, inaudita, violenza. Forse proprio nella voglia di comprendere cosa sta accadendo c’è il seme del riscatto, della reazione di una città che non vuole vivere sotto scacco. Di chiunque. Criminalità organizzata, bande locali o singoli delinquenti.

Come ha scritto Roberto Saviano: «Sapere e capire diviene una necessità. L’unica possibile per considerarsi ancora uomini degni di respirare». Questa è l’unica “Gomorra” che Latina vuole accettare. (Mar.Cus)

  1. ma se politici in odor di Xamorra raccolgono migliaia di voti dai bravi cittadini pontini, a cosa serve? dove andranno i bravi cittadini quando dovranno cercare “il posto” per il figliolo? ci mancano solo gli “esperti”, i professionisti dell’antimafia..si creeranno nuove consulenze per i soliti amici..

  2. infatti fino a quando una certa parte di organi istituzionali vedi comune di latina fanno pappa e ciccia con loro, non servira’ niente la protesta. ci vorrebbe una commissione antimafia vera costituita da persone al di sopra delle parti che possano indagare e far luce su questi episodi. per esempio come mai la squadra del latina calcio e’ manovrata da gente travestita da imprenditori ma invece delinquenti abituali? e come mai essi hanno come riferimento qualcuno in consiglio comunale? che fanno i giudici?

  3. Ma in tutto questo contesto di degrado e malavita che fine hanno fatto quei bravi ragazzi che:

    – da anni ci rubano le auto;
    – ci prendono in prestito senza restituzione tutto ci

  4. a prescindere dalle false notizie, a Latina tutti conoscono “chi comanda”, tutti sanno degli impicci che si fanno, tutti sanno dei politici immischiati in affari loschi eppure continuano ad essere votati, Latina si merita ci