BANDA LARGA, INVESTIMENTI NELLA REGIONE LAZIO

01/12/2009 di

«La diffusione della banda larga rappresenta un obiettivo prioritario per la Regione Lazio, che ha avviato un programma d’interventi che nella sola provincia di Frosinone coinvolgerà più di 40 comuni.

In quest’area è, infatti, previsto un investimento complessivo di circa 9 milioni di euro destinato alla posatura di circa 210 chilometri di cavi in fibra ottica. Si tratta dell’intervento di maggior portata nella regione, seguito da quelli previsti per le province di Rieti (149 Km), Roma (119), Viterbo (89) e Latina (63)».

Lo ha dichiarato, riferisce una nota, l’assessore alla Tutela dei Consumatori e Semplificazione Amministrativa della Regione Lazio, Anna Salome Coppotelli, intervenendo ieri ad un dibattito pubblico sulla banda larga, organizzato a Boville Ernica, in provincia di Frosinone. «Diversi saranno i comuni del frusinate interessati dall’intervento – ha sottolineato la Coppotelli – Tra questi Anagni, Monte San Giovanni Campano, Boville Ernica, Paliano, Roccasecca, Ripi, Castro dei Volsci, Piglio, Pofi, Torrice, Amaseno ed Esperia. A Boville Ernica dal secondo semestre 2010 inizieranno i lavori, finanziati con fondi ministeriali, sulle centrali di Boville (fondi: 245.825,30 euro, fibra ottica: Km 6,5), Colle Mattarello (313.937,50 euro; Km 8,5), Panicelli (248.488,20 euro; Km 4,2) e Ripi (94.624,70 euro; Km 3,8), per un totale di circa 900mila euro di investimenti ed una posatura complessiva di 23 km di fibra ottica.

Questi lavori sono previsti nell’accordo di programma per lo sviluppo della banda larga nella Regione Lazio sottoscritto con il ministero delle Comunicazioni, che prevede un totale di 102 interventi per convertire alla nuova tecnologia le centraline telefoniche del territorio regionale. In particolare, a fronte di una spesa complessiva di 31 milioni di euro, sono in programma 80 interventi da realizzarsi con 23 milioni provenienti dal ministero, e 22 da finanziare con 8 milioni provenienti dai fondi Por Fesr 2007-2013, questi ultimi destinati ad interventi da realizzare in comuni totalmente montani. Il programma complessivo degli interventi su scala regionale dovrebbe essere completato entro il secondo semestre 2011». «L’accesso all’informazione e la possibilità di interagire con la Pubblica Amministrazione attraverso le nuove tecnologie – ha concluso la Coppotelli – stanno diventando sempre più diritti fondamentali per la popolazione, le imprese, i cittadini. In questo contesto la diffusione della banda larga nel territorio regionale rappresenta il tassello fondamentale sul quale costruire la competitività e la cittadinanza digitale diffusa. Per questo la Regione ha messo in campo, e continuerà a farlo, numerose attività finalizzate alla sua diffusione e all’erogazione di servizi on-line e, con l’obiettivo favorire l’annullamento del divario digitale nel Lazio».

  1. Spero vivamente che la Regione Lazio insista nel pianificare interventi mirati affinch