TV DIGITALE, CONTO ALLA ROVESCIA NEL LAZIO

12/11/2009 di

Mancano meno di quattro giorni allo spegnimento di tutti i segnali televisivi analogici nel Lazio. Dal 16 al 30 novembre il passaggio al digitale
interesserà l’intera regione, ad esclusione di parte della provincia di Viterbo, e Roma, prima grande capitale europea a diventare interamente digitale. Il processo di spegnimento di tutti i segnali televisivi analogici interesserà complessivamente 360 comuni laziali: 2,2 milioni di famiglie laziali per un totale di 5,4 milioni di cittadini.

«Per un migliore svolgimento delle operazioni -rende noto l’associazioen DGTVi, che riunisce tutti i broadcaster che offrono servizi gratuiti sul digitale terrestre- la regione è stata divisa in 4 aree tecniche». Lunedì 16 novembre (con alcune operazioni che continueranno sino al 18 novembre) passeranno integralmente al digitale la città di Roma e la Provincia (121 Comuni), la città di Latina e la Provincia (33 Comuni). Questa fase interesserà 2 milioni di famiglie per un totale di 4,6 milioni di individui.

 Dal 19 al 21 novembre toccherà invece ai 91 comuni della Provincia di Frosinone con 195.000 famiglie coinvolte e 497.000 individui. I 73 Comuni della Provincia di Rieti che comprendono 69.000 famiglie e un totale di 160.000 cittadini, effettueranno la transizione al digitale terrestre principalmente il 16 e 24 novembre.

Per conoscere la data esatta di spegnimento del segnale nel proprio Comune, nei prossimi giorni sarà disponibile sul sito del ministero dello Sviluppo
Economico-Dipartimento per le Comunicazioni (www.decoder.comunicazioni.it) un apposito motore di ricerca. In alternativa, è possibile chiamare il numero verde, 800.022.000, attivo dal lunedì al sabato, festivi esclusi, dalle 8 alle 20.  Le conversioni del segnale televisivo in digitale saranno effettuate gradualmente a partire dalle 10 di ciascuna giornata. È quindi opportuno attendere che tali operazioni siano concluse, nel corso della giornata, per avviare le operazioni di risintonizzazione del proprio ricevitore.

Sono ancora disponibili i contributi all’acquisto del decoder di tipo interattivo, istituiti dal ministero per agevolare la fascia di popolazione
economicamente più debole, per età e reddito. Per usufruire di tale contributo, uno sconto di 50 euro per l’acquisto di un decoder di tipo interattivo, basterà recarsi presso i rivenditori autorizzati che lo applicheranno direttamente ai soggetti che soddisfano tutti i requisiti (residenza in uno dei comuni coinvolti dallo switch-off; età uguale o superiore ai 65 anni; reddito uguale o inferiore ai 10.000 euro, riferito alla dichiarazione 2007; prova dell’effettivo pagamento del canone televisivo dell’anno in corso). I soggetti interessati, inoltre, non dovranno mai aver usufruito di precedenti contributi all’acquisto del decoder per il digitale terrestre e dovranno, al momento dell’acquisto, presentare un documento di identità, il proprio codice fiscale e la ricevuta di pagamento del canone televisivo. Ulteriori informazioni sui contributi e sulle modalità di fruizione sono sul sito www.decoder.comunicazioni.it o al numero verde 800-022-000.  Si segnala infine che Adiconsum, nell’ambito del progetto DigitaleChiaro, affidatogli dal Consorzio LazioDigitale, nella giornata di lunedì realizzerà un corner ‘Help Decoder’ a Roma alla Stazione Termini (lato Mura Serviane), dove i cittadini che hanno problemi ad installare il proprio decoder o a capirne il funzionamento possono ricevere assistenza gratuita dalle 11 alle 18.