A LENOLA EDOARDO CATEMARIO CHIUDE IL FESTIVAL PONTINO

Ultimo appuntamento con il 44° Festival Pontino di Musica, domani alle 21.30 nella piazza del Duomo a Lenola, con Edoardo Catemario, chitarrista napoletano estremamente versatile, che sarà impegnato in un recital chitarristico che spazierà dalla musica antica di Domenico Scarlatti e Johann Sebastian Bach al Novecento di Astor Piazzolla e Alberto Ginastera.

Musicista che passa con disinvoltura dal repertorio romantico a quello barocco, dal Novecento storico alla musica contemporanea e d’avanguardia, Catemario aprirà il concerto con «Quattro sonate» di Domenico Scarlatti, scritte originariamente per clavicembalo e adattate per chitarra, cui seguirà «Thème varièe et Finale» di Manuel Maria Ponce, compositore messicano vissuto a cavallo fra Ottocento e Novecento che dedicò alla chitarra numerosi lavori, scritti sotto la spinta costante ed entusiasta di Andrès Segovia. A seguire il «Preludio, Fuga e Allegro BWV 998» di Bach che appartiene ad un piccolo repertorio di composizioni destinate al liuto, ma ricavate da altri pezzi originariamente scritti per violino o per violoncello. Da Bach si passerà ad Astor Piazzolla con i «Cinco Piezas» (Campero, Romantico, Acentuado, Triston, Compadre) scritti per il chitarrista argentino Roberto Aussel, che li eseguì nel 1984 a Parigi. A chiudere il concerto sarà la «Sonata op. 47» di Alberto Ginastera, unica composizione per chitarra nel catalogo del compositore di Buenos Aires. Scritta nel 1976, rappresenta il più raffinato esempio nel trattamento di elementi popolari sudamericani, di spunti creoli, di elementi andini, nell’uso di ritmi di danza come il malambo delle Pampas.