Così smartphone e tablet cambiano le abitudini sul web

07/02/2012 di

Come cambiano le abitudini degli internauti con l’arrivo degli smartphone e dei tablet. Mobile Commerce, New Entertainment, Brand Engagement, Tecnologia, Economia e lavoro digitale: questi alcuni dei temi sui quali si stanno confrontando a Palazzo Mezzanotte a Milano i rappresentanti dell’industria che ruota attorno alla rete nella terza
edizione del Forum della Comunicazione Digitale.

«Siamo in un anno difficile -ha commentato Fabrizio Cataldi, padrone di casa e fondatore di Comunicazione Italiana- ma nonostante tutto il Forum della Comunicazione Digitale continua a crescere. La crisi c’è e si fa sentire -ha aggiunto- ma il settore del digitale è un pò più fortuanto di altri tant’è che anche il Forum della Comunicazione è cresciuto come numero di partner».

Il Forum, per molte aziende e istituzioni, rappresenta una vetrina importante per ‘esporrè le ultime novità come nel caso di Marco Corsaro, amministratore delegato di ’77Agency’ che ha presentato l’ultima tecnologia elebatorata dal team di sviluppatori: la Social Machine. Si tratta, ha spiegato Corsaro «di una tecnologia che permette di trasferire Facebook nel mondo reale rendendo possibile un’interazione fisica tra gli utenti e il social network».

«Tutti coloro che hanno un profilo Facebook attivo -ha aggiunto Corsaro- possono trasferire il proprio profilo su un supporto materiale, ad esempio un apposito braccialetto, che permetterà loro di generare dei post predefiniti sulle proprie bacheche con un semplice gesto, senza il bisogno di collegarsi in rete e scriverlo manualmente dal proprio device. Sarà sufficiente avvicinare il bracciale a degli appositi lettori per comunicare, in tempo reale , ai propri amici dove ci si trova, le attività che si stanno facendo oppure i gusti e le preferenze del momento».

La Social Machine, ha sottolineato Corsaro «è un’esperienza molto interessante sia per l’utente che per il brand che la utilizza.  Gli utenti hanno la possibilità di condividere con i propri amici, in tempo reale, l’esperienza che stanno facendo: dal negozio in cui si è entrati per gli acquisti all’abito limited edition appena trovato, dal gadget allo special price ottenuto grazie al post on-line».

Dal lato delle aziende «la social machine offre loro la possibilità di amplificare l’esperienza dei clienti, ad esempio nel punto vendita, attraverso la loro rete di amici su Facebook e diventa così un velocissimo e capillare strumento di marketing che permette di moltiplicare per 160 (il numero medio, in Italia, di amici per utente) il valore di ogni visitatore che interagisce con il brand».

Internet quindi sta sempre più allargando i propri confini soprattutto grazie all’avvento degli smartphone e dei tablet. Chi usa internet, infatti, è emerso durante la prima aprte del Forum, lo fa per il 91% dei casi attraverso il proprio Pc ma il 28% anche grazie proprio agli smartphone, con un incremento dell’87% rispetto al 2010, e il 5% ai tablet. In pratica
un italiano su quattro appena si alza accende il proprio smartphone per navigare su internet e altrettanto fa alla sera prima di prendere sonno.

Come cambiano quindi le abitudini degli internauti con l’avvento deglio smartphone e dei tablet? Secondo Carolina Gerenzani, responsabile del settore tecnologie di Tns Italia «cambiano di molto. Gli internauti da mobile hanno una maggiore attitudine a connettersin non solamente a un numero più grande di amici su facebook o altri social media ma sono anche coloro che si fanno più coccolare dalle aziende produttrici. L’utente mobile è un utente che parla molto sulla rete ed esprime il proprio parere sulle marche e in qualche modo può quindi anche influenzare e farsi promotori della marca stessa».

I nuovi mezzi di comunicazione aprono anche nuovi fronti per quanto riguarda la rilevazione dei dati e su questo Enrico Gasperini, presidente di Audiweb ha spiegato di aver già allargato la ricerca di base: «oggi siamo in grado di conteggiare quali sono gli utenti che sono effettivamente collegati con gli altri sistemi e non solo con il pc. Sappiamo che ci sono circa 10 milioni di utenti che negli ultimi sei mesi si sono collegati ad internet attraverso degli smartphone, più un altro milione di utenti collegati via tablet».