Un neonato su 10 nasce prematuro
Una nascita prematura è una esperienza che coinvolge sempre più famiglie italiane, anche per l’incremento medio dell’età delle puerpere: un bambino su dieci, secondo l’ultimo rapporto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, nasce prematuro, e con il rischio di presentare patologie croniche o il rischio della sopravvivenza.
E l’ultimo rapporto dell’Agenzia di Sanità Pubblica registra che la percentuale di pretermine (37 settimane gestazionali) è aumentata costantemente nel periodo da un valore di circa il 5% nei primi anni 80 al 7% nei primi anni del 2000. Dati allarmanti che da una parte riflettono un cambiamento delle abitudini riproduttive: le partorienti over 34 anni rappresentavano circa il 10% negli anni ’80 ed il 30% nei primi anni del 2000, fino a crescere al 33% nel 2007.
Aumenta, inoltre, in modo consistente la quota di donne al primo figlio con età superiore o uguale a 30 anni (17% nel 1984 e 61% nel 2007). Ma questi numeri non riflettono le difficoltà, l’ansia e il percorso ad ostacoli dei genitori e familiari di un bimbo nato prematuro, «sottopeso e spesso con malformazioni», secondo un recente studio del Policlinico Umberto I di Roma, condotto su tutti i 16.281 bambini nati dal 2000 al 2009.
Dal monitoraggio si rileva un picco di nascite pretermine fra le donne extracomunitarie negli ultimi dieci anni, un dato che supera quello relativo alle cittadine italiane, il 15,4 per cento dei bimbi stranieri contro il 14 per cento della media nazionale. Per rispondere a queste crescenti esigenze sanitarie e sociali, l’associazione Genitin Onlus, all’interno dei reparti di Terapia Intensiva Neonatale (Tin), si occupa ormai da cinque anni presso il Gemelli di Roma di informare e sensibilizzare sui problemi e sulle patologie legate a nascite premature. L’impegno di Genitin Onlus è quello di tutelare e migliorare la vita e la salute dei neonati prematuri e creare una rete di sostegno per i genitori. Uno spettacolo con Luca Barbarossa, Neri Marcorè, la Social Band and friends, si terrà a Roma il 27 novembre, presso l’Auditorium Parco della Musica, per sostenere i progetti della Genitin e di conseguenza il mondo dei prematuri.