Top Volley, a Frosinone il ritorno contro Trento

14/04/2012 di

Momento dei verdetti per il massimo campionato di pallavolo. Ora non occorre più fare punti per la classifica, ma solamente vincere per accedere al V-Day Sustenium del 22 aprile a Forum di Assago (MI). L’attesa è quindi di una sola settimana. Quattro le squadre ancora in corsa e una di queste è l’Andreoli Latina.

Domenica alle 16.30 davanti alle telecamere di Raisport1, con il commento di Marco Fantasia e Claudio Galli, ospiterà a Frosinone i campioni del Mondo dell’Itas Diatec Trentino. A Frosinone perché il PalaBianchini non è omologato per un evento di questo livello, mentre l’impianto ciociaro ne ha già ospitato uno, il 20 settembre 2009, la Supercoppa vinta da Piacenza 3-2 su Macerata. In quell’occasione il Palazzetto “Città di Frosinone” fu preso d’assalto dai tanti appassionati del volley sfiorando il tutto esaurito con 3.100 spettatori.

In casa Andreoli si punta a fare meglio, domenica continua la prevendita spostandosi da Latina a Frosinone, un container davanti all’impianto aperto dalle 10.30 alle 12.00 e dalle 15.00 fino ad inizio gara per chi non arriverà dalla città pontina.

L’avversario che avrà di fronte il Latina è quel Trentino Volley che in questi ultimi anni sta dominando un po’ tutto. In questa stagione ha vinto il titolo Mondiale, chiudendo a Doha imbattuta, ha vinto la Coppa Italia (imbattuta) e chiuso al terzo posto la Champions con tre sconfitte, per un bilancio totale di 44 vittorie su 49 gare giocate.

E’ dalla stagione 2007-08 che questa formazione si presenta come la squadra da battere. In quell’anno vinse lo scudetto e lo ha ricucito sulle maglie quest’anno, ha vinto anche due Coppe Italia, tre champions e tre Mondiali per Club, e dove non ha vinto è stata finalista.

Se poi si considerano i precedenti nel Lazio, si può dire che l’Andreoli è stata la bestia nera dei Trentini con la vittoria all’andata per 3-1, l’unica gara in campionato dove Kaziyski e compagni non sono riusciti a far punti, con un bilancio totale in parità: 5 a 5.

La gara di andata si è chiusa con il 3-0 per Trento, con i pontini che non hanno chiuso tre palle break al primo set e hanno giocato la seconda parte del secondo e buona parte del terzo alla pari con i più titolati avversari. Tutto dovrebbe lasciare aperto ad un pronostico incerto e invece i bookmaker quotano a 1.18 la vittoria di Trento e pagano 4 quella di Latina, il 3-1 (dell’andata per intenderci) è pagato addirittura 9 mentre lo 0-3 solo 2.20.

In caso di vittoria dei pontini si ritornerebbe a giocare a Trento la “bella” mercoledì alle 20.30. Il tecnico Radostin Stoytchev, coadiuvato da Roberto Serniotti, all’andata ha schierato il sestetto titolare lasciando poco ai cambi: Raphael al palleggio e Stokr opposto, Birarelli e Djuric al centro, Juantorena e Kaziyski di banda con Bari (in ricezione) e Colaci (in difesa) liberi Sokolov ha dato la staffetta a Stokr nel secondo e terzo set, mentre Della Lunga è sempre stato utilizzato per un giro dietro al posto di Kaziysky. Prandi ha schierato Sottile in regia e Jarosz opposto, Gitto e Cester centrali, Rivera e Fragkos schiacciatori e De Pandis libero, inserendo dal terzo set Troy nel ruolo di opposto. Diverse le geometrie tracciate dai due registi: Raphael si è affidato alle sue bande con il 45,6% delle palle servite (Sottile il 38%), mentre il capitano biancoblu sui centrali il 24,1% contro il solo 14,7%, simile la percentuale degli opposti. I 21 precedenti tra le squadre vedono i trentini in vantaggio 14-7.