AIELLI: ORA FAZZONE METTERA’ LE MANI SU LATINA
Gentile redazione,
nel giorno della Liberazione arriva la “beffa” della designazione della Giunta Polverini, per Latina entra Stefano Zappalà al turismo. Uno schiaffo all’UDC: Forte e Cirilli rimangono fuori dai giochi.
E chissà se adesso qualcuno inizierà a capire perché la minoranza al Comune di Latina non avrebbe dovuto firmare la sfiducia a Zaccheo (a meno che non si voleva fare un favore a Fazzone…).
Con l’assessorato regionale a un suo uomo di fiducia (Zappalà appunto), ora Fazzone ha la strada spianata per mettere le mani sulla poltrona di Sindaco a Latina.
In più, un anno di Commissario e tutto bloccato. Penso che la città non meritasse tutto questo.
La città tutta dovrebbe rivoltarsi contro gli autori di questo sfacelo: si dovrebbero vergognare tutti, se ne dovrebbero andare tutti a casa con la coda tra le gambe e non riproporsi mai più coloro che hanno firmato la sfiducia a Zaccheo, sono degli irresponsabili senza consistenza politica.
Ora dobbiamo mettere su un nuovo Comitato di Liberazione da applicare a Latina, unire le forze migliori della città per arginare i guasti provocati dall’incapacità politica di intuire i processi e che alberga tanto a destra quanto in certa sinistra, specie nel maggiore partito della sinistra che essendo il maggiore e l’unico presente in Consiglio è il vero responsabile di questo stato di cose nocivo per la città.
Alessandro Aielli (ex consigliere comunale del Pd)