Addio Matusa, Frosinone avrà uno stadio da 13.000 posti

 Avrà circa 13.000 posti a sedere, con possibilità di ampliamento fino a 16.000 spettatori (minimo richiesto per la serie A), il nuovo stadio Casaleno a Frosinone. L’impianto avrà la tribuna centrale e i distinti (che avranno la copertura) e le due curve. La giunta comunale ha approvato dieci delibere per completare il nuovo stadio, i cui lavori sono fermi da circa 12 anni, che ospiterà gli impegni ufficiali del Frosinone neo-promosso in serie B, forse già dalla parte finale del prossimo campionato. Completato il percorso amministrativo da parte del Comune, ora si può passare all’appalto e, quindi, alla realizzazione delle opere.

Le tribune e le recinzioni saranno acquistate ex novo utilizzando i fondi derivanti dalla vendita di quelle installate allo stadio Matusa, che sarà dismesso. Per completare lo stadio Casaleno, l’investimento ammonterà a 2,5 milioni, che saranno coperti con la permuta delle strutture prefabbricate dello stadio Comunale e con la rimodulazione di mutui contratti e mai utilizzati e di residui di mutui parzialmente spesi contratti con la Cassa Depositi e Prestiti. «Il Comune ha scelto di procedere in prima persona alla costruzione del nuovo stadio per non sovraccaricare la compagine sportiva di costi notevoli – ha detto il sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani -. I tifosi e la squadra meritano una cornice adeguata per uno scenario importante come la serie B, che porterà la città di Frosinone in una vetrina nazionale in grado di contribuire alla promozione del territorio».